Calais, al via lo sgombero. Una settimana per trasferire i migranti

Addio definitivo alla “giungla” di Calais. E’ infatti in corso lo sgombero del campo profughi che si trova nel nord della Francia e che ha ospitato circa 8 mila migranti in diciotto mesi. I primi autobus per il trasferimento sono già partiti. Ecco la modalità delle operazioni

Il primo pullman carico di migranti ha già lasciato Calais. I primi autobus sarebbe diretti nel Morbihan, distante circa otto ore di strada. A bordo di ciascuno dei 60 pullman predisposti per il trasferimento dei migranti, due accompagnatori dovranno garantire che le operazioni si svolgano nella calma. Sì, la “giungla” si sta svuotando. E’ infatti iniziato lo sgombero del campo profughi che, nel nord della Francia, che ospitato in 18 mesi ha ospitato fra i 6.400 e gli 8.300 migranti. Le operazioni dovrebbero durare circa una settimana.
I migranti verranno distribuiti nei centri di accoglienza di 11 regioni (escluse Ile-de-France e Corsica). La scelta della destinazione si effettua nell'hangar di 3 mila metri quadrati situato a circa 300 metri dalla “giungla” in cui è stato allestito il quartier generale dell'operazione. Lì i migranti incontrano i funzionari dell'Ufficio francese dell'immigrazione e integrazione che propongono a ciascuno di loro la scelta tra due regioni di destinazione illustrandole sulla mappa della Francia. Una volta effettuata la scelta a ciascuno di loro viene dato un braccialetto del colore corrispondente alla regione (molti non parlano né leggono il francese) e quindi viene spostato in una tenda del colore corrispondente. Quando la tenda da 50 posti è piena, i migranti vengono fatti salire su un autobus che parte per quella destinazione. Sono state date istruzioni perché le persone che si presentano assieme non vengano divise, anche se non fanno parte dello stesso nucleo familiare. I migranti vengono anche suddivisi in gruppi: maggiorenni soli, famiglie, minorenni soli, persone vulnerabili.
Secondo il ministro francese dell'Interno, Bernard Cazeneuve, lo sgombero “si sta svolgendo in modo calmo" ed è "sotto controllo. La Francia - ha detto - sta facendo di tutto perché l'evacuazione si svolga nel migliore dei modi”. Del resto in tutto il paese questa è considerata la notizia del giorno. Le operazioni sono iniziate stamattina all'alba sotto il controllo di un impressionante spiegamenti di forze dell'ordine e sotto i riflettori di praticamente tutti i media francesi.

red/gt