Fabrizio Curcio

Curcio: "La flotta antincendio? Consistente, ma andrebbe moltiplicata per cento"

“Ognuno vorrebbe il Canadair sotto casa, ma questo non è possibile". A dirlo è il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, intervenuto a Cagliari in videoconferenza. E’ lui a fornire i numeri sugli incendi: ricevute 300 richieste d’intervento in poco più di un mese; quasi la metà arrivano dalla Sicilia, il 15% dalla Sardegna

D’accordo, anche questa è un’estate di fuoco. I roghi delle ultime settimane - dalla Sicilia alla Sardegna passando per il Vesuvio e la Capitale - ne sono la dimostrazione. Ma forse, stando ai numeri, il 2016 non sembra essere l’annus horribilis.
"Dal 15 giugno al 23 luglio sono arrivate circa 300 richieste di intervento. Di queste, 142 dalla Sicilia e solo 45, ovvero il 15 per cento, dalla Sardegna". A fornire questi numeri è il Capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabrizio Curcio. E’ intervenuto in video alla conferenza stampa organizzata dalla Regione Sardegna per fare il punto sulla campagna antincendi.
Curcio ha spiegato che "il paese, malgrado la crisi economica, cerca di dare una risposta importante e in un quadro di ridimensionamento delle flotte regionali”. Dal Capo della Protezione civile è arrivato anche un plauso all’isola: "Non fa parte delle regioni che hanno ridotto la propria flotta di mezzi aerei antincendio. Anzi, ha un elicottero in più”.
In merito alla flotta di Stato, Curcio ha detto che “quest'anno è consistente. Abbiamo 27 mezzi dislocati su 13 basi. E' evidente che i mezzi in campo non possono tenere conto del comportamento umano, che è la maggiore causa di incendi. Infatti - ha aggiunto - in presenza di condizioni climatiche e della volontà di creare danno, la flotta andrebbe moltiplicata per cento. Ognuno vorrebbe il Canadair sotto casa, ma questo non è possibile".
Infine, ha precisato Curcio, “la dislocazione statica (che quotidianamente viene rivista in funzione degli incendi del giorno prima, come accaduto in Sardegna ai primi di luglio) è stabilita sulla base dell'esperienza maturata negli anni e sui vincoli attuali".

red/gt