(foto: YouReporter)

Basilicata: a Montescaglioso grave emergenza frana

Il comune di Montescaglioso, in provincia di Matera, è interessato da una enorme frana che sta causando ingenti danni tra cui strade crollate e accartocciate e parziali crolli di edifici

Grave la situazione a Montescaglioso in provincia di Matera, dove una enorme frana attivata dall'intenso maltempo sta causando notevoli danni. La frana ha sorpreso i cittadini martedì 3 dicembre verso le 13 con un forte boato. Le strade si sono accartocciate e spezzate e in alcuni punti sono proprio crollate su se stesse. Fortunatamente l'allarme è stato dato immediatamente ai locali soccorsi che hanno provveduto ad evacuare alcuni locali nell'area a valle del cimitero. Poche ore dopo infatti nella zona è crollato il supermercato Lidl e altri danni sono stati subiti da abitazioni civili e rurali per le quali sono state emesse le relative ordinanze di sgombero per la tutela dell'incolumità pubblica.

Le immagini della frana sono impressionanti: la terra si sposta con forza e distrugge ciò che trova nel suo cammino. Il fronte della frana supera i due chilometri mentre il cosiddetto "piede" è di circa 800-900 metri. Su il Quotidiano della Basilicata si legge che "alla base del piede della frana, si è formato "un tappo", che non sta permettendo il deflusso delle acque; pertanto occorre deviare le acque provenienti a monte della frana, per evitare che si infiltrino nelle fratture".

L'assessore
alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità della Regione Basilicata Luca Braia ha effettuato ieri un sopralluogo assieme al capo della Protezione civile regionale Giovanni De Costanzo, il professor Francesco Sdao del dell'Unibas e il geologo Claudio Berardi dell'Autorità di Bacino regionale. Al sopralluogo ha fatto seguito un incontro cui hanno preso parte i rappresentanti di Regione, Prefettura di Matera, Comune di Montescaglioso, Vigili del Fuoco, Adb, Unibas e forze dell'Ordine. Durante l'incontro è stata definita l'istituzione di un tavolo tecnico per affrontare l'emergenza determinata in seguito alla frana.

Il tavolo tecnico "dovrà tempestivamente definire, in primo luogo, le azioni urgenti per la delimitazione puntuale dell'area e del drenaggio e rimozione delle acque ristagnanti nell'area di frana; la definizione dei criteri e delle successive fasi di studio e monitoraggio del fenomeno straordinario, con l'analisi di cartografia e documentazione storica geografica e geologica e l'uso di tecnologie innovative laser scanner e rilevazioni lidar. Tutto quanto finalizzato alla predisposizione della messa in sicurezza e successivo recupero del versante e delle infrastrutture su di esso presenti" ha sottolineato ieri l'assessore Braia.

E' in corso in queste ore un secondo sopralluogo alla frana da parte del Dipartimento Protezione Civile nazionale insieme all'Isspra - Cnr di Bari.


Redazione/sm