fonte foto: Regione Veneto

Miane (TV): ottimi risultati per "Scuola sicura", esercitazione ProCiv con i più piccoli

Si chiama "Scuola sicura" l'esercitazione svoltasi sabato scorso a Miane, nel trevigiano, dove i ragazzi delle scuole elementi e medie hanno partecipato a simulazioni di terremoto e incendio: un'esperienza che verrà ripetuta in altre scuole del territorio regionale

Ottima riuscita sabato mattina, 28 maggio a Miane (TV) dell'esercitazione denominata "Scuola sicura", organizzata dall'Assessorato regionale alla protezione civile della Regione Veneto in collaborazione con l'amministrazione comunale e le scuole dell'obbligo.
"Dopo una prima parte didattica in cui sono stato spiegati il significato e l'utilità della protezione civile - spiega una nota della Regione -, sono state effettuate simulazioni di terremoto e incendio, con conseguenti prove di evacuazione. In chiusura era previsto anche l'arrivo dell'elicottero del Suem, per spiegare le fasi del soccorso ai feriti".
"La realtà, però - prosegue la nota -, ha messo il suo zampino sull'esercitazione e, quando l'elicottero si approssimava all'atterraggio, è stato dirottato in altra zona per una chiamata di vera emergenza. Un imprevisto che sì è rivelato un ulteriore insegnamento sul funzionamento complessivo della grande macchina dei soccorsi nella quale spesso Sanità e Protezione Civile si trovano a interagire".

"Si tratta della prima giornata di un progetto che confidiamo di riproporre in molte scuole del Veneto - ha dichiarato l'assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin  - con l'obiettivo di fornire le basi per far capire ai ragazzi dove stanno i pericoli e come evitarli. L'approccio scelto è stato quello di usare una didattica semplice, fatta di formazione e divertimento, consapevoli che ciò che si apprende da giovani lo si ricorda per tutta la vita".
"Una bella giornata - ha poi conculso l'assessore - per il cui successo va un riconoscente ringraziamento anche alle forze locali di protezione civile, ai vigili del fuoco provinciali, al SUEM 118 e ai carabinieri".

red/pc