Alluvione 1994_Piemonte (fonte foto: wikipedia)

Cinque giorni di esercitazioni per la Protezione civile piemontese

Testare sul territorio le capacità operative del Sistema di protezione civile è l'obiettivo delle esercitazioni che si terranno in Piemonte nelle prossime settimane, organizzate in occasione del ventennale dell'alluvione del 1994

Nell'ambito delle celebrazioni del ventennale dell'alluvione del 1994, la Protezione civile piemontese intende testare sul territorio le capacità operative del Sistema che, da quel tragico evento, ha iniziato a costituirsi, a crescere e specializzarsi nella prevenzione, monitoraggio e nella gestione dell'emergenza.

"Il Piemonte - si legge in una nota regionale  - si avvale di circa 15.000 volontari distribuiti nelle varie associazioni accreditate: nei giorni 19, 20 e 21 settembre  si svolgera una esercitazione che  impegnerà circa 300 donne e uomini, con 60 tra automezzi e macchine operatrici e una cinquantina di attrezzature a Varallo sul fiume Sesia, sul torrente Mastellone e sui rii della Crosa e Gattera; a Borgosesia le operazioni si svolgeranno ancora sul Sesia e sul rio Rozzo, mentre le strade provinciali 9 e 10 saranno interessate da interventi di sicurezza e viabilità".
"L'evento -  prosegue la nota - sarà preceduto, il 16 e 17 settembre, da una prima esercitazione nella provincia di Vercelli (la località di  verrà comunicata ai volontari al momento dell'attivazione per simulare un evento reale) in cui verà testato l'impiego del modulo europeo HCP ( High Capacity Pumping) e della squadra TAST (Technical Assistance Support Team), moduli di intervento della Regione Piemonte, registrati nel sistema di protezione civile europeo.
Le operazioni esercitative si concentreranno sulle attività di prevenzione e mitigazione del rischio del territorio mediante azioni di manutenzione ordinaria lungo alcuni corsi d'acqua di rilevanza regionale, consistenti in pulizia d'alveo e la conservazione delle sponde, taglio selettivo di vegetazione che impedisce o limita il corretto deflusso delle acque. Grazie al coinvolgimentoin qualità di "tutors" degli operai forestali della Regione Piemonte,  l'esercitazione sarà un  un momento formativo e di verifica, in aula e sul campo,sull'applicazione delle più adeguate misure di autoprotezione individuale e dell'uso corretto di materiali e attrezzature, nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza necessarie".

Alle esercitazioni sono invitati anche i cittadini che, negli stand informativi, posson, le norme di autoprotezione e le buone pratiche per mitigare il rischio in caso di evento calamitoso e contestualmente migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle caratteristiche del territorio in cui abitano.

L'operazione coordinata dal Settore Protezione civile e Sistema Antincendi Boschivi della Regione Piemonte è parte delle iniziative promosse su tutto il territorio per commemorare l'evento alluvionale del 94, che culminerà nell'omaggio alla memoria delle vittime nella Commemorazione istituzionale in programma il 5 novembre e preceduta da un convegno tecnico il 28 e 29 ottobre. L'assessore regionale alla Protezione Civile, Alberto Valmaggia, parteciperà domenica 21 settembre, alle ore 11, a Varallo Sesia, all'incontro istituzionale con le autorità. Le esercitazioni saranno tutte svolte in collaborazione con le Province, gli Ordini dei Geologi, degli Agronomi e Forestali, del CNR-IRPI, e del sistema del Volontariato piemontese di Protezione civile. Sono coinvolti, inoltre, l'AIPO e le Direzioni regionali Opere pubbliche, Foreste, Comunicazione Istituzionale, Corpo Forestale dello Stato.
Per info e programma: http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/

red/pc

(fonte: Regione Piemonte)