(fonte foto: Aeronatutica Militare)

''Grifone 2014'': conclusa con successo l'esercitazione internazionale di soccorso aereo

Per cinque giorni i monti della Carnia sono stati sorvolati dai mezzi dell'Aeronautica Militare impegnati in missioni dall'alto profilo addestrativo: circa 320 operatori di diversi corpi di soccorso, 12 assetti aerei per oltre 100 uscite e60 ore di volo sono solo alcuni dei numeri di "Grifone 2014", esercitazione internazionale di Search and Rescue

Si è conclusa venerdì 12 settembre l'esercitazione internazionale S.A.R. (Search and Rescue) "Grifone 2014", organizzata dall'Aeronautica Militare nel quadro dell'accordo di cooperazione tra Paesi del Mediterraneo Occidentale (Italia, Francia e Spagna) nel settore della ricerca e soccorso aereo (S.A.R MED/OCC). L'esercitazione si è svolta dall'8 al 12  in Friuli, sui monti della regione alpina della Carnia, sorvolati senza interruzione dagli elicotteri dell'AM, dell'Esercito, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia di Stato. Decine le squadre di ricerca e soccorso, coordinate dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), che hanno operato nell'impervio territorio alla ricerca dei dispersi.
"Lo scopo principale dell'esercitazione -spiega l'Aeronautica Militare -  è stato quello di addestrare il personale dei reparti di volo italiani e stranieri del Soccorso Aereo, dei centri di coordinamento e delle squadre di terra alla pianificazione, direzione e gestione delle operazioni di ricerca e soccorso nel difficile ambiente montano, sia di giorno che di notte, anche in condizioni meteorologiche difficili, favorendo la reciproca conoscenza e lo sviluppo di procedure comuni".
Circa 320 persone, tra militari e civili, le persone impegnate e 12 assetti aerei che hanno effettuato oltre 100 uscite  per un totale di circa 60 ore di volo in missioni dall'alto profilo addestrativo, consentendo di chiudere l'esercitazione con un bilancio più che positivo.
L'Aeronautica Militare ha fornito la propria esperienza in termini di Comando e Controllo delle operazioni aeree, che sono state dirette da un team del Centro Coordinamento Soccorso del Comando Operazioni Aeree dell'Aeronautica Militare (RCC-COA) dislocato presso il P.B.A: l'intera pianificazione logistica è stata affidata al Comando Logistico dell'A.M. che ha testato la propria capacità di schierare rapidamente personale, mezzi e infrastrutture in una zona isolata dalla quale condurre operazioni di supporto per soccorrere la popolazione colpita da gravi calamità naturali o incidente aereo. A Grifone 2014 ha partecipato anche una Squadra di Valutazione Ambientale (SVA) del Servizio dei Supporti del Comando Logistico dell'Aeronautica Militare che,  si è occupata di tutti gli aspetti relativi alla tutela dell'ambiente dai rischi derivanti da eventuali incidenti, effettuando sia attività di prevenzione che eventi simulati.

Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha coordinato tutte le attività terrestri, assicurando, con 13 squadre, di ricerca e medicalizzate, del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia, affiancate da quelle dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il recupero del personale disperso nell'impervio scenario montano.
Presso il PBA, sono stati attivati un Posto Medico Avanzato (PMA), in cui ha operato personale sanitario dell'Infermeria Principale A.M. di Villafranca, del Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana e del 118, con funzioni sia di postazione medica avanzata nell'ambito dello scenario esercitativo, sia di presidio di primo soccorso in caso di reali esigenze per il personale partecipante.
La partecipazione di equipaggi e di elicotteri provenienti da Spagna e Francia nonché la presenza di osservatori provenienti da Giordania, Montenegro e Stati Uniti, hanno conferito maggiore rilevanza all'evento consentendo un proficuo confronto e scambio di esperienze.

"Durante le fasi dell'esercitazione siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati- - ha dichiarato il direttore dell'esercitazione, il Colonnello dell'AM Alfonso Cipriano -   Gli equipaggi di volo e le squadre di soccorso a terra hanno operato in perfetta sinergia. Nonostante le difficili condizioni meteo in cui abbiamo operato, siamo riusciti ad addestrarci al meglio e, in completa sicurezza, a far lavorare bene tutti gli ingranaggi di quella complessa macchina che è il soccorso aereo in ambiente montano".


red/pc

(fonte: AM)