Maltempo Marche: fiumi in piena. Spacca: ''cordoglio per vittima Urbino''

Il maltempo che ieri si è abbattuto sulle Marche - e che persisterà anche oggi nella zona centro meridionale della regione - ha ingrossato il reticolo idrografico. Il presidente Spacca ha espresso il proprio cordoglio per i familiari della donna morta ieri a Urbino

Il maltempo che ieri si è abbattuto sulle Marche ha portato forti raffiche di vento, localmente anche a tempesta, mare agitato e onde oltre i 3,5 metri. La protezione civile marchigiana ha emesso una allerta meteo che prevede il persistere delle condizioni perturbate sulle zone centro meridionali della regione fino a metà giornata di sabato 7 marzo, in particolare per quanto riguarda il vento e il moto ondoso.

"Tutto il sistema della protezione civile è stato allertato per monitorare costantemente la situazione" ha spiegato l'assessore Paola Giorgi durante una riunione del coordinamento regionale della Protezione civile tenutasi ieri presso la Sala operativa unificata. "Continueremo a mantenere alta l'attenzione - ha detto invece il presidente della regione Gian Mario Spacca -, puntando sulla collaborazione istituzionale e sul prezioso apporto della struttura del volontariato che rappresenta un punto di forza del sistema regionale di protezione civile. Anche in questo frangente si è data prova di capacità organizzativa, frutto del coordinamento di un lavoro che vede sempre tutti impegnati al massimo delle proprie possibilità".

Secondo le rilevazioni effettuate dalla Protezione civile sono caduti attorno ai 50-60 millimetri di pioggia, che dovrebbero essere arrivati a 80 con le precipitazioni pomeridiane nella fascia sud della regione. Tutto il reticolo idrografico risulta interessato da portate consistenti, con una criticità per i fiumi che sta ora riguardando la porzione centro meridionale delle Marche. L'andamento delle acque viene governato a partire dagli invasi, con rilasci programmati, e con i controlli operati dal volontariato di protezione civile che sta seguendo il deflusso nei tratti critici e in quelli non facilitati dal mare avverso. Monitorata anche la situazione in montagna, dove le nevicate si sono sovrapposte a strati precedenti, creando un carico potenzialmente a rischio valanga. Le Province di Fermo e Macerata hanno aperto le Sale operative integrate per seguire l'evolversi della situazione.

Sia il presidente Spacca, sia l'assessore Giorgi esprimono il loro cordoglio per i familiari della donna morta ieri ad Urbino, dipendete regionale dell'Ersu, uccisa dalla caduta di un albero mentre si recava al lavoro. "A nome di tutta la comunità regionale, rivolgo alla famiglia della signora deceduta ad Urbino il più profondo cordoglio per il grave lutto che l'ha colpita" ha detto il presidente.


Redazione/sm

(fonte: Regione Marche)