Frana San Leo: concessi altri 2mln per il consolidamento della Rupe

In arrivo altri due milioni di fondi statali per i lavori di consolidamento della Rupe di San Leo (RN), parzialmente crollata a causa di una frana nel febbraio 2014. I nuovi fondi verranno utilizzati per interventi di prevenzione. Intanto ieri è stata inaugurata la strada che dà nuovamente accesso alla circonvallazione del paese

Altri due milioni di euro per il consolidamento della Rupe di San Leo, gioiello paesaggistico e ambientale della provincia di Rimini: è il contributo che la Regione Emilia-Romagna ha ottenuto dal ministero dell'Ambiente per proseguire gli interventi di messa in sicurezza
Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo nel giorno dell'inaugurazione della bretella stradale che permette di riaprire la circonvallazione interna del paese: un ulteriore passo avanti per tornare alla normalità, dopo il crollo del versante nord della Rupe avvenuto il 27 febbraio 2014. Quel giorno si staccò una parete di 160 metri di larghezza per 90 metri di altezza, pari a un volume totale di 330 metri cubi di roccia. La Regione dichiarò immediatamente lo stato di crisi regionale e ottenne dal Governo il riconoscimento dello stato d'emergenza nazionale.

A oggi sono stati stanziati 1 milione e 900 mila euro per fronteggiare l'emergenza, effettuare il monitoraggio e la messa in sicurezza della parete rocciosa e realizzare la nuova strada. Con gli altri due milioni di euro stanziati ora dal Governo, i contributi, statali e regionali, concessi per il recupero e la tutela di San Leo e della sua Rupe sfioreranno i 4 milioni. I nuovi fondi, in particolare, serviranno a realizzare attività di consolidamento e monitoraggio sul versante orientale del masso, dal quale si accede al centro storico della borgata; poiché non sono state evidenziate criticità, l'obiettivo degli interventi - affidati al Servizio tecnico di Bacino Romagna - è quello di agire in via preventiva.
Al taglio del nastro della bretella stradale sono intervenuti, oltre al sindaco di San Leo, Mauro Guerra, il vicepresidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi, il vescovo, monsignor Andrea Turazzi, e l'assessore regionale al Turismo Andrea Corsini.


 

red/pc

(fonte: regione ER)