Vesuvio ancora in fiamme

Brucia da cinque giorni il sottobosco del Parco nazionale del Vesuvio. In corso interventi congiunti con mezzi di terra e con aerei. Nelle ultime ore si è aperto un nuovo fronte a Boscotrecase. Uila-Uil Campania invoca una “strategia più efficace”, dalla Regione 460 mila euro ai vigili del fuoco

Una grande colonna di fumo dal Vesuvio. Da Terzigno a Ottaviano è questa la scena che da giorni regala il vulcano che domina il golfo di Napoli. Ma l'attività eruttiva non c'entra. Sembrava la bravata di un piromane l'incendio divampato nei giorni scorsi. Le fiamme, complice il vento, hanno ripreso vigore. L’incendio coinvolge una vasta area boschiva del Parco nazionale del Vesuvio e i territori di numerosi comuni della zona. Metri e metri di macchia mediterranea sono andati in fumo con fiamme visibili dalle abitazioni di diversi comuni del Vesuviano. Nel campo sportivo di Terzigno è stata approntata una centrale operativa per far fronte all'emergenza.
Ieri si è aperto un grosso fronte a Boscotrecase. In azione ci sono due Canadair e quattro elicotteri del servizio antincendio. Sul posto gli uomini del Corpo forestale e della protezione civile, vigili del fuoco e volontari.
Contro gli incendi nel parco nazionale “serve una strategia più efficace” afferma il segretario Uila-Uil Campania, Emilio Saggese. “Quello che sta accadendo oramai da giorni dimostra purtroppo che in questa regione si continuano ad affrontare alcune importanti questioni con approssimazione e, soprattutto, intervenendo su emergenze invece di imparare a lavorare sull'ordinarietà e sulla cura continua e costante del bene comune”. Anche secondo Saggese si tratta di un incendio doloso. “Sollecitiamo un confronto serio con le istituzioni, a partire dalla regione Campania, per ridisegnare una strategia di contrasto più efficace e risolutiva e per la quale fin da subito siamo pronti a essere impegnati in prima linea”.
Intano per contrastare l'emergenza di incendi boschivi la giunta regionale della Campania, su proposta del presidente De Luca, ha approvato una convenzione con la direzione regionale dei Vigili del fuoco impegnando fondi propri per 460 mila euro. La delibera dispone impiego di un maggior numero di mezzi e uomini, sia sul fronte della prevenzione che di quello degli interventi d'emergenza. Palazzo Santa Lucia rende inoltre noto che, sul fronte dell'incendio sviluppatosi nei territori di Terzigno e San Giuseppe Vesuviano, sono in corso interventi congiunti (Regione, Sma, Corpo forestale dello Stato, Vigili del fuoco, Protezione civile) con mezzi di terra e con aerei.
La Regione ricorda che tramite la app "Sma Campania" è possibile informarsi e inviare segnalazioni.

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