Livorno, conclusi primi lavori di messa in sicurezza del Rio Maggiore

Si tratta del primo di sei interventi previsti per la messa in sicurezza del Rio Maggiore

Inaugurato a Livorno il primo lotto dei lavori di messa in sicurezza del Rio Maggiore. I lavori - iniziati il 13 gennaio dello scorso anno e conclusi con tre mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma (dovevano infatti terminare il 17 maggio prossimo) - consistono nello stombamento del torrente e nell’ampliamento della sua sezione, così da renderlo in grado di far defluire senza problemi una massa d’acqua pari a quella caduta nel corso del disastroso evento alluvionale che si verificò nel settembre 2017. Si tratta della prima volta che ciò avviene, per dimensioni e lunghezza dell’intervento, in Toscana.

Un primo passo
In particolare il primo lotto esecutivo ha riguardato l'adeguamento del tratto da via Rodocanacchi a via dei Pensieri, in zona stadio, con la demolizione del tombamento e l’ampliamento della sezione idraulica, che è stata più che raddoppiata, in modo da garantire appunto, oltre al livello di sicurezza standard, anche il contenimento di un evento analogo a quello del 2017. Sono stati quindi realizzati due nuovi ponti, sulle vie Rodocanacchi e dei Pensieri. Nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori si è dedicata particolare cura alle finiture, così da della riqualificare la zona, con l'inserimento di aree verdi che rendono il corso d'acqua più fruibile da parte della cittadinanza. L’investimento per questo primo intervento è stato di 5,1 milioni di euro, provenienti da fondi statali che la Regione, in accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, ha destinato a questo intervento. L’opera inaugurata oggi costituisce il primo di sei interventi sul Rio Maggiore.

red/mn

(fonte: Regione Toscana)