Fonte archivio sito

Tre anni dalla scomparsa del padre della Protezione civile

Oggi, 26 gennaio, il Comune di Varese e il Dipartimento di Protezione civile commemorano il fondatore Giuseppe Zamberletti. Curcio: "un esempio straordinario di capacità di visione supportata da una grande concretezza al servizio dello Stato"

Il 26 gennaio, a tre anni di distanza dalla scomparsa dell'onorevole Giuseppe Zamberletti, il Comune di Varese e il Dipartimento della Protezione civile commemorano l'uomo a cui si deve la nascita della struttura nazionale dedicata alla prevenzione e previsione del rischio, gestione delle attività di soccorso e superamento delle emergenze. 

Punto di riferimento
“Varesino, uomo politico dotato di una visione moderna e rivoluzionaria, Giuseppe Zamberletti è un riferimento per tutto il nostro Paese, per aver dato vita a un modello di Protezione civile che è d'esempio anche a livello europeo – dichiara il sindaco Davide Galimberti – In questi due anni di emergenza sanitaria abbiamo potuto sperimentare in modo diretto l'indispensabile apporto della struttura creata da Zamberletti nella realizzazione e gestione degli hub vaccinali e nelle attività di supporto a fianco della popolazione. Avremmo voluto dedicare qui a Varese, nella sua città, un convegno per rinnovare il suo ricordo, ma in questi tempi non è possibile per questioni di sicurezza: confido si possa organizzare il prossimo anno”. "Zamberletti, padre fondatore del Dipartimento e di tutto il Servizio nazionale della protezione civile, è un esempio straordinario di capacità di visione supportata da una grande concretezza al servizio dello Stato - ha dichiarato Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile -, che con la sua lucidità e lungimiranza ha segnato la nostra storia. Il suo ricordo ci richiama al compito, bellissimo e delicatissimo, di continuare a lavorare ogni giorno per la tutela del Paese".

red/cb
(Fonte: Dpc)