Incendi, la Commissione Europea stanzia 170 milioni per la flotta rescEU

Dal primo ottobre, i dati del 2022 rivelano un aumento del 30% delle aree bruciate rispetto all'anno peggiore mai registrato: il 2017

Dopo una stagione da record di incendi in Europa, la Commissione Europea ha proposto ieri, giovedì 6 settembre, di stanziare 170 milioni di euro dal budget europeo per rafforzare le sue risorse terrestri e aeree di rescEU a partire dall'estate del 2023. La flotta di rescEU sarà quindi composta da 22 aerei, 4 elicotteri e maggiori squadre di terra. E dal 2025 la flotta sarà ulteriormente rafforzata con l'acquisizione accelerata di aerei ed elicotteri. 

Sostegno dell'Unione Europea
Il Commissario per gli stati di crisi, Janez Lenarčič, ha detto: "A causa del cambiamento climatico il numero delle regioni interessate dagli incendi sta aumentando, andando oltre a quelle tradizionalmente colpite dalle fiamme, e cioè le regioni Mediterranee. La scorsa estate ha mostrato chiaramente che è necessario un aumento delle risorse antincendio. Costruendo la nostra flotta di arei e forze di terra, l'Unione Europea sarà in grado di assicurare una risposta pronta, flessibile, incluso nelle situazioni in cui gli incendi interessano più Stati Membri dell'UE nello stesso momento". Il commissario per il Budget e l'Amministrazione, Johannes Hahn, ha detto: "Mentre il record di incendi boschivi di questa estate potrebbe essere stato messo in ombra da altre crisi, la proposta di oggi di rafforzare rescEU mostra che il budget europeo continuerà a sostenere chi ha bisogno. La solidarietà tra Stati Membri dell'UE resta forte e siamo pronti a sostenere questa solidarietà con fondi finanziari". 

I dati di quest'anno
Gli incendi in Europa sono aumentati in dimensione, frequenza e intensità. Dal primo ottobre, i dati del 2022 rivelano un aumento del 30% delle aree bruciate rispetto all'anno peggiore mai registrato: il 2017. E un aumento del 170% rispetto alle aree bruciate da quando è iniziata la raccolta dati a livello europeo nel 2006. Quest'anno il centro coordinato di risposta ha ricevuto 11 richieste di assistenza per incendi. Attraverso il Meccanismo europeo di protezione civile, l'Unione Europea ha schierato 33 aerei e 9 elicotteri in Europa, ai quali si sono uniti più di 350 vigili del fuoco da terra. Inoltre, il satellite per le emergenze dell'Unione Europea Copernicus ha fornito mappe di valutazione dei danni delle aree colpite. 

red/cb
(Fonte: Commissione Europea)