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#Terremoto Centro Italia: nuovi provvedimenti per i territori colpiti

Una seconda ordinanza di protezione civile contenente ulteriori provvedimenti per i territori del Centro Italia colpiti dal sisma, è stata siglata ieri in serata dal Capo DPC e riguarda la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati, le deroghe ad alcune disposizioni normative e il trattamento dei dati personali dei soggetti che operano nel Servizio Nazionale ProCiv

Firmata ieri sera la seconda ordinanza (no. 0389 del 28 agosto 2016) che autorizza ulteriori interventi urgenti nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo interessate dal terremoto dello scorso 24 agosto. Le disposizioni, siglate dal Capo Dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, riguardano:
- il trattamento dei dati personali dei soggetti che operano nel Servizio Nazionale della protezione civile  (che nell’ambito dell’attuazione delle attività di protezione civile nelle zone dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, per assicurare la più efficace gestione dei flussi e dell’interscambio di dati personali, verranno equiparati  ai soggetti pubblici);
- la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti nelle aree di assistenza alla popolazione (i rifiuti urbani indifferenziati prodotti nei luoghi adibiti all’assistenza alla popolazione colpita dal sisma potranno essere conferiti negli impianti già allo scopo autorizzati secondo il principio di prossimità, senza apportare modifiche alle autorizzazioni vigenti, in deroga alla eventuale definizione dei bacini di provenienza dei rifiuti urbani medesimi.
- le deroghe ad alcune disposizioni normative per realizzare con urgenza gli interventi e le donazioni raccolte a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
La prima ordinanza, siglata il 26 agosto riguardava il
contributo di autonoma sistemazione, le occupazioni di urgenza, la sospensione dei mutui e le contabilità speciali

red/pc
(fonte: DPC)