fonte foto: MOAS.eu/Jason-Florio

1.400 migranti salvati, allarme Unicef sui minori

Sono 1.400 i migranti recuperati nel Mediterraneo Centrale negli ultimi giorni, in diverse operazioni di Guardia Costiera e Ong. Secondo i dati Unicef, aumentano i minori non accompagnati: quest'anno oltre il 90% dei bambini ha viaggiato da solo

Continuano le operazioni di salvataggio, nel Mare Mediterraneo, da parte delle istituzioni e delle organizzazioni umanitarie: il flusso migratorio, dalle coste libiche verso quelle italiane, non si arresta. La Centrale Operativa della Guardia costiera ha coordinato negli ultimi giorni numerose operazioni di recupero per migranti in difficoltà nel Mediterraneo Centrale.

Alle operazioni hanno partecipato unità della Guardia costiera, EUNAVFORMED e varie ONG, attive con le loro navi private. I migranti prelevati sono circa 1400, recuperati da nave Enterprise, inserita nel dispositivo Eunavformed, dalle imbarcazioni delle Ong Boat refugee Foundation, Moas, Msf e Sea Watch e da nave Gregoretti della Guardia Costiera.

E a proposito di flussi migratori, secondo fonti Unicef, da gennaio ad ottobre 2016, è stato stimato che oltre 20.000 bambini non accompagnati o separati dai genitori sono arrivati in Italia via mare. Un dato senza precedenti, che da solo supera il numero di bambini arrivati in Italia nel 2015 che erano 16.500; di questi 12.300 erano bambini non accompagnati e separati. Tra gli ultimi bambini rifugiati e migranti arrivati ci sono 3 neonati, due dei quali nati su una nave della Guardia Costiera Italiana nel Mediterraneo Centrale e uno al porto. Quest'anno oltre il 90% dei bambini ha viaggiato da solo, mentre nel 2015 i minori non accompagnati erano il 75%.

red/lg