Fonte Banca di Italia

Un quarto delle case italiane è esposto a rischio alluvione

Lo afferma uno studio della Banca di Italia dal titolo “L’impatto del rischio di alluvione sulla ricchezza immobiliare in Italia”

Una casa su quattro in Italia è esposta al rischio alluvione. A dirlo è la Banca di Italia in un report pubblicato a metà maggio dal titolo “L’impatto del rischio di alluvione sulla ricchezza immobiliare in Italia”. In esso si afferma: “Il valore delle abitazioni potenzialmente esposte ad alluvioni è prossimo a 1.000 miliardi di euro (ai valori del 2020), circa un quarto del totale, e la perdita annua attesa che ne deriva è stimabile nell’ordine dei tre miliardi di euro”. 

Risultati
Dal documento emerge come l’area più a rischio sia quella del Distretto idrico del Po; in termini di superficie abitativa, la maggiore perdita annua attesa riguarderebbe l’Emilia-Romagna per via della presenza del fiume Po e del diffuso reticolo di canali secondari. Le altre regioni che presentano elevati rischi sono la Toscana e la Liguria; le regioni con il minore rischio sono il Molise e la Basilicata. Tra le conclusioni emerge come valore del patrimonio immobiliare esposto a rischio alluvioni sia pari a circa 1.000 miliardi di euro a livello nazionale e la perdita annua attesa potrebbe arrivare a 3 miliardi di euro. Le stime della perdita annua attesa risentono, ovviamente, in modo significativo del set informativo a disposizione e delle metodologie di stima per i periodi di ritorno delle alluvioni.

Fonti
Lo studio si basa sui dati forniti per la misurazione del rischio alluvione in Italia delle mappe di pericolosità realizzate da Ispra, aggiornate al 2020, ed elaborate con il contributo delle Autorità di Bacino Distrettuali. Nel paper vengono utilizzate anche le mappe del Joint Research Centre della Commissione Europea (JRC) allo scopo di confrontare i dati con quelli europei.“Quest'ultime, Sebbene meno affidabili per l’Italia rispetto a quelle dell’Ispra, sono disponibili a livello europeo e, quindi, teoricamente ideali per ottenere degli indicatori confrontabili nei diversi paesi (ESRB, 2021)” si legge nel documento di Bankitalia. La stima dell'impatto economico delle alluvioni sulle abitazioni è stata inoltre basata anche sul “numero e le caratteristiche delle abitazioni a rischio, desunti dal Censimento generale della popolazione e delle abitazioni del 2011, che offre un dettaglio geografico fino al livello della sezione di censimento e i valori delle abitazioni, ricavati dalla banca dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI)” si legge ancora sul paper. 

Red/cb
(Fonte: Dipartimento Casa Italia)