Allerta meteo in tutta Italia:
una vittima, due dispersi

Torino e Genova sembrano vivere un momento di tregua, ma tra il pomeriggio e la sera le piogge torneranno con un'allerta meteo 2. Sono sotto controllo tutti i fiumi e i corsi d'acqua a rischio di esondazione. Allagamenti anche in Campania, in Basilicata e a Milano. Allerta meteo in Sardegna.

Le piogge che hanno causato estremi disagi in tutta Italia, si sono abbattute con forte intensità in diverse regioni e province.

A Torino, nella notte è passata senza problemi la piena del fiume Po. Dopo giorni di piogge intense, allagamenti ed esondazioni sembra che la situazione nella provincia torinese e nel resto del Piemonte stia lentamente tornando alla normalità. Nel capoluogo piemontese hanno trascorso la notte fuori casa 94 famiglie residenti in corso Moncalieri, nei pressi del Po, evacuate per ordinanza del sindaco Piero Fassino in via precauzionale. Sempre in via precauzionale oggi a Torino sono chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado per consentire alla popolazione di effettuare minori spostamenti possibili e mantenersi in sicurezza.
Infatti le previsioni meteo annunciano qualche ora di tregua nella mattina di oggi, ma dal tardo pomeriggio-sera si attende una nuova intensificazione delle piogge che torneranno di moderata-forte intensità in particolare nel cuneese e nell'alessandrino, per poi estendersi anche sul resto della regione.

Fassino dichiara che: "in vista di un aumento delle precipitazioni, tutte le misure di allerta e prevenzione sono state accresciute. Per facilitare l'azione di protezione è decisivo che anche i cittadini collaborino: non ci si sposti se non per motivi effettivamente urgenti, non si passeggi o sosti in prossimità dei corsi d'acqua, non si lascino auto o veicoli parcheggiati in zone a rischio".

Nonostante sembri che il peggio sia passato, il fiume Po rimane nella giornata di oggi un "sorvegliato speciale" 24 ore su 24 lungo tutto il suo percorso, l'attenzione sarà massima in Piemonte e lungo la pianura padana in quanto continuerà a piovere per tutta la giornata.
L'Agenzia Interregionale per il Po di Parma prevede che il colmo della piena del fiume transiti nel Piemontese, tra Moncalieri e la confluenza della Stura a San Mauro Torinese, durante la notte con valori di poco inferiori al livello 3, superato il quale si entra nella soglia di criticità.
Oltre al Po verranno monitorati in continuazione anche i fiumi Pellice, Tanaro, Sesia e le loro vallate.

Anche a Genova la notte è passata in maniera tranquilla e ha piovuto solo nelle prime ore del mattino fino alle 3.
Da ieri sera è ripresa la circolazione dei mezzi privati anche se permangono restrizioni nelle zone dichiarate a rischio frane ed esondazioni.

Le scuole oggi rimarranno chiuse e l'allerta meteo di valore 2 rimarrà in vigore fino alle 18 di questa sera, infatti anche qui si prevede una mattinata relativamente tranquilla con una ripresa delle piogge nel pomeriggio con intensità moderata, localmente forte.
Inoltre si segnala un'alta probabilità di temporali forti sull'intera regione e mari tra molto mossi e agitati accompagnati da venti provenienti da Sud-Est di portata burrascosa.

Nel capoluogo ligure oggi è stata dichiarata giornata di lutto cittadino per le sei vittime dell'alluvione: alle 12 si avrà un minuto di raccoglimento, mentre i funerali si svolgeranno in forma privata.

Il maltempo che si sta abbattendo su quasi l'intera penisola italiana non ha risparmiato neanche le isole, in Sardegna infatti ieri ha piovuto tutto il giorno e per oggi invece il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni metereologi che avverse che prevede forti venti di burrasca o di tempesta sui settori meridionali e occidentali. Inoltre si prevedono mareggiate sulle coste esposte. Il Dipartimento di Protezione Civile seguirà l'evolversi della situazione in stretto contatto con le prefetture, la regione e le locali strutture di Protezione Civile.

Queste condizioni meteo avverse che portano con sé precipitazioni di forte intensità hanno causato intensi disagi anche in Campania, infatti si sono verificati molti allagamenti e alberi caduti nel napoletano e nel salernitano. L'episodio più grave si è verificato ieri in frazione di Pozzuoli dove un uomo è morto a seguito della caduta di un albero sulla sua automobile.
Inoltre sono stati chiusi gli scavi di Pompei ed Ercolano a causa degli allagamenti che hanno interessato entrambe le zone archeologiche.

In provincia di Matera invece, a Borgo Venusio in Basilicata, sono disperse da ieri pomeriggio due persone, un uomo di 86 anni e la figlia di 44, dopo essere state travolte nella loro auto dalla piena di un canale artificiale. In auto con loro vi erano altre tre persone che sono però riuscite a mettersi in salvo. L'automobile è stata individuata nel corso della nottata, ma le ricerche delle persone sono difficoltose a causa dell'allagamento della zona.

La pioggia ieri si è abbattuta anche su Milano provocando l'allagamento di diverse strade e qualche pianta abbattuta che ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco e causato alcuni danni, ma al momento sembra non vi sia nessun ferito. I fiumi che scorrono sopra e sotto Milano, ossia: Olona, Seveso e Lambro, secondo i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sono al momento sotto controllo.


Redazione/ sm