Fonte Vigili del Fuoco

Alluvione a Bologna, una vittima a Pianoro

Continuano anche in queste ore gli interventi di vigili del fuoco, protezione civile per soccorrere le presone bloccate ai piani alti e svuotare le zone allagate

Notte di paura e allagamenti a partire dalle prime ore di ieri sera, sabato 19 ottobre, nella città di Bologna. Molte le evacuazioni dei piani terra, piani interrati e semi-interrati a causa delle strade allagate. La causa è il maltempo che da giorni ha colpito la città e ieri ha portato all'esondazione di alcuni torrenti cittadini.

Le situazioni più critiche in città lungo via Saffi fino a via Andrea Costa, via Saragozza e anche in zone più centrali.. Ma oltre ad esse, numerose strade dell'area sud-ovest fuori dalle mura sono andate letteralmente sottacqua a causa dell'esondazione del torrente Ravone che in parte scorre sotterraneo a pochi chilometri dal centro e che già era esondato nel maggio 2013.


La situazione è tale che in città è arrivata in mattinata una prima colonna mobile della Protezione Civile Trentina chiamata a dare supporto per gli interventi determinati da allagamenti e esondazioni. Le quattro squadre specialistiche partite da Trento saranno all'opera per pompare acqua da scantinati e strade. A dare loro manforte ci sarà un secondo contingente trentino: si tratta di altri 25 uomini la cui partenza è prevista in giornata. Nella notte anche personale dell'esercito è intervenuto insieme ai Vigili del Fuoco per dare soccorso alla popolazione rimasta isolata in località Castel Maggiore. Lo ha dichiarato lo stesso ministro della Difesa Guido Crosetto. Sono invece più di 300 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nelle ultime ore in Emilia-Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge. Situazione più critica in provincia di Bologna, dove a causa dell'esondazione dei torrenti Ravone, Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione. Nella mattinata di oggi, domenica 20 ottobre, il Capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha poi convocato il Comitato Operativo della Protezione Civile. Il tavolo è riunito presso la sede del Dipartimento per assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. La sala stampa è aperta presso l'Auditorium, in via Vitorchiano 2, a Roma. 

 Una nuova alluvione insomma che è poi proseguita nel corso della notte estendendosi ad altre località della città metropolitana di Bologna come Castenaso, Budrio, Medicina e Castel Maggiore e ha fatto anche una vittima nel Comune di Pianoro. 

Si tratta di un giovane che insieme al fratello era in macchina quando è stato travolto dalla piena del torrente Zena. Il suo corpo è stato individuato e recuperato stamane attorno alle 8 e 30 dall'elicottero dei vigili del fuoco in località Botteghino di Zocca. Il fratello della vittima è riuscito a mettersi in salvo.

L'alluvione si è poi estesa dall'area metropolitana di Bologna, interessando Ravenna, Modena (numerosi i ponti chiusi a causa dell'ondata di maltempo) , Reggio (qui sono tracimati i torrenti Crostolo e Canalazzo)  e viaggiando verso Piacenza, come ha spiegato la presidente facente funzione della Regione, Irene Priolo, invitando i residenti a seguire alla lettera le indicazioni dei sindaci."Abbiamo avuto diverse criticità nell'area metropolitana di Bologna, anche perché ci erano stati forniti modelli diversi di evoluzione della perturbazione rispetto a quella effettiva. Prima la maggior parte delle criticità si sono concentrate su Bologna, poi a esondare sono stati quasi tutti gli affluenti a destra e a sinistra del Reno. Quasi tutti i corsi d'acqua hanno superato soglia 3, peggio ancora del maggio 2023" ha commentato Priolo. "Sono caduti in pochissime ore 175 millimetri di acqua, diversi affluenti del Reno sono andati in superamento di soglia e sono tracimati. Abbiamo criticità abbastanza rilevanti in 13 Comuni, sia di pianura ma soprattutto di collina" ha poi dichiarato a Skytg24 la presidente.

Molte zone della città di Bologna e di quelle citate da Priolo sono da ore senza energia elettrica e hanno registrato evacuazioni, soprattutto delle case ai piani terra vicino ai fiumi. "Stiamo intervenendo con la protezione civile d'intesa con i sindaci e insieme ai vigili del fuoco in coordinamento con la Prefettura di Bologna, specie per quanto riguarda le evacuazioni ai piani alti", ha aggiunto Priolo, "e seguiamo la situazione delle strade dove è impossibile circolare". Nella notte ad esempio è stata segnalata la rottura dell'argine del Quaderna nel comune di Medicina e del Sillaro verso Ravenna, mentre il livello del Senio a Tebano è stabile. "Non uscite di casa, restate al sicuro, molte strade sono impraticabili" è l'appello dei sindaci, compreso Matteo Lepore, che Priolo ha ripetuto.

Situazione delle strade provinciali 
Secondo l'ultimo bollettino di Emilia Romagna meteo, sono presenti numerose criticità anche sull'Appennino, con strade parzialmente o interamente chiuse. Queste le indicazioni: Valle dell'Idice chiusa, SP 21 "Valle del Sillaro" tutta chiusa, SP 26 "Valle del Lavino" chiusa a Zola Predosa, SP 36 "Val di Zena", tutta chiusa, SP 88 "A1-Valsamoggia" chiusa alla rotatoria con la SS 569, SP 325 "Val di Setta e di Bisenzio" chiusa tra Vado e Rioveggio, Fondo Valle Savena chiusa dopo incrocio via Orioli verso Pianoro, Futa chiusa aperta solo ai residenti e mezzi di soccorso, A Loiano chiusa via Scascoli, Sp59 chiusa da Bibulano alla fondovalle. 

La situazione strade cittadine a Bologna 
Secondo le ultime comunicazioni del Comune di Bologna, delle ore 9 questa è la situazione in città: sono chiuse la Rotonda Romagnoli, viale Sabena, via Aeroporto/Bencivenni, via della Fornace/salute, via Colombo/Corticella, via San Mamolo. Il Comune sta inoltre verificando la situazione in alcune strade allagate nella notte e cioè via Tassoni, via di Mezzo, via Quarto/s.Donato, via Molinelli.  Via Murri rimane aperta ma con restrizione della carreggiata. Chiuse per frane via Poggio, via Vallescura all’altezza del civico 16, via Monte Donato. Il Comune ribadisce l'invito ad evitare gli spostamenti in città se non necessari. 

Qui l'ultimo aggiornamento della Regione con i dati e le informazioni raccolte

Red/cb
(Fonte: Ansa, Comune di Bologna, Dpc,Vigili del Fuoco)