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Alluvione ER, giunta approva la legge per donare proventi della raccolta fondi

Dopo il passaggio in Assemblea la legge permetterà l’utilizzo delle donazioni arrivate grazie alla campagna regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” per le famiglie, imprese e aree locali danneggiate dalla recente alluvione

In seguito alle recenti affermazioni del commissario alla ricostruzione post alluvione, il generale Francesco Figliuolo, che ieri, mercoledì 13 settembre, ha dichiarato che la piattaforma per i rimborsi post-alluvione Sfinge "sarà in funzione entro il 15 novembre", è chiaro che i cittadini colpiti dalla alluvione dovranno ancora attendere per ottenere i primi ristori per i danni subiti. Ma è di oggi la notizia che la Giunta regionale ha deciso di destinare una fetta consistente dei fondi raccolti attraverso la campagna regionale a questo scopo, un modo per velocizzare l'iter di ricostruzione. 

Nuovi fondi
Sostenere famiglie, imprese ed enti locali delle aree colpite dalle alluvioni del maggio scorso, a partire dal contributo per la sostituzione del veicolo per chi ha avuto l’auto o altro mezzo distrutti, sono solo alcuni degli obiettivi del nuovo stanziamento. A fianco di queste misure, finanziate con le risorse raccolte dalla Regione da quanti hanno donato per l’assistenza alla popolazione e la ricostruzione dopo l’alluvione, anche una misura straordinaria, finanziata invece con risorse del bilancio regionale, per contributi straordinari ai Comuni emiliano-romagnoli che hanno subito danni a causa dell’ondata di maltempo, grandine e trombe d’aria, del luglio scorso. Nonché l’intervento tributario per rimborsare il pagamento del bollo in caso di avvenuta rottamazione sempre a causa dell’alluvione. La legge regionale “Misure urgenti a sostegno delle comunità e dei territori della Regione Emilia-Romagna colpiti dai recenti eventi emergenziali” approvata dalla Giunta nell’ultima seduta, permetterà l’utilizzo delle donazioni arrivate grazie alla campagna regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, una volta che questa si è avviata a conclusione, oltre 50 milioni di euro raccolti, in piena trasparenza e a supporto di cittadini e famiglie, Enti locali e imprese. Gli altri fondi del bilancio regionale, invece, serviranno per i contributi straordinari per grandine e trombe d’aria (3 milioni di euro complessivi) e ai ristori agli acquacoltori (1 milione), oltre che al rimborso del bollo auto (1 milione). La proposta di legge è già stata inviata all’Assemblea legislativa per l’approvazione in tempi rapidi, vista la necessità di arrivare velocemente all’erogazione di contributi e risorse.  

red/cb
(Fonte: Regione Emilia-Romagna)