Fonte: Regione Marche

Alto pesarese, 10 milioni per le reti fognarie e idriche nei comuni colpiti dall'alluvione 2022

Gli interventi nei comuni di Cantiano, Frontone, Pergola e Serra Sant'Abbondio partiranno entro il mese di maggio. Acquaroli: “ passi concreti verso il ripristino dei territori colpiti dall'alluvione e la messa in sicurezza delle nostre comunità”

Circa 10 milioni di euro per finanziare gli interventi di sistemazione e ripristino delle reti fognarie e idriche nei comuni di Cantiano, Frontone, Pergola e Serra Sant'Abbondio, nell'alto pesarese, duramente colpiti dall’alluvione del 2022.
Questo l'investimento approvato l'altro giorno in Conferenza dei servizi dalla Regione Marche, finanziato dal Commissario straordinario grazie ai fondi stanziati dal Governo nazionale e inserito nel Piano delle opere strutturali dell'ordinanza 1011. Il soggetto attuatore, ATO 1, ha già individuato le ditte incaricate e i cantieri partiranno entro il mese di maggio.

Infrastrutture moderne, efficienti e sicure
“Questi interventi  rappresentano passi concreti verso il ripristino dei territori colpiti dall'alluvione e la messa in sicurezza delle nostre comunità”, spiega il presidente della Regione Marche e commissario per l’alluvione Francesco Acquaroli. “Stiamo lavorando insieme al vicecommissario Babini, alle strutture regionali e alla protezione civile per avviare le opere previste e portare a termine i cantieri già partiti, affinché i cittadini possano contare su infrastrutture moderne, efficienti e sicure. Tutti gli enti coinvolti stanno lavorando con impegno per restituire normalità e fiducia a questi territori”.

Rimozione delle tubazioni all’interno degli alvei
Il vicecommissario Stefano Babini, ha ringraziato ATO 1 e Marche Multiservizi per la collaborazione, auspicando “un rapido avvio dei lavori per garantire il pieno ripristino della funzionalità dei sottoservizi. Tra gli obiettivi degli interventi, anche la rimozione delle tubazioni presenti all’interno degli alvei, una risposta concreta per la sicurezza e la tutela del territorio”.

2,1 milioni per la mitigazione del rischio idraulico del torrente Balbano
In una successiva Conferenza dei servizi che si è svolta sempre lunedì scorso, a cui ha partecipato anche il direttore della Protezione civile marchigiana Stefano Stefoni, è stato approvato anche il progetto definitivo Pfte (Progetto di fattibilità tecnico economica) di mitigazione del rischio idraulico per il torrente Balbano, la sistemazione della strada Pian di Balbano ed il rifacimento del ponte Pian di Balbano a Cantiano. L’intervento ammonta a 2,1 milioni ed era stato già inserito nell'Accordo Quadro.

Red/la
Fonte: Regione Marche