"Bee-Kaeser", le api sentinelle dell'inquinamento: 40 alveari in 20 città per monitorare l'aria

Nasce a Bologna il progetto "Bee-Kaeser" frutto della collaborazione fra una startup locale, una multinazionale tedesca e una azienda italiana: il progetto prevede l'installazione di 40 arnie dislocate in 20 città lungo tutto lo Stivale. Il miele raccolto verrà esaminato per ricavare dati sulla qualità dell'aria: le api infatti sono bioindicatori naturali dell'inquinamento

Alveari nelle città per monitorare i livelli di inquinamento: la prima tappa oggi a Bologna poi in altre altre 20 località, dal Trentino alla Sicilia. Si tratta dell'iniziativa "Bee-Kaeser"  nata dalla  collaborazione tra la startup Beeing, la multinazionale tedesca Kaeser compressori e l'azienda Lega Italy, una delle principali imprese del settore dell'apicoltura e Legambiente. Il progetto prevede l'utilizzo di 2 milioni di api, 40 arnie, 20 installazioni e 20 apicoltori.



"Bee-Kaeser" è stato presentato questa mattina a Bologna da Roberto Pasi, fondatore di Beeing, Giovanni Micaglio, AD di Kaeser Italia e Giuseppe Lega di Lega srl, alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi
Dopo Bologna, dove le arnie (40 in tutto) saranno installate nelle due sedi Kaeser e alle Serre dei Giardini Margherita, nei prossimi giorni saranno posizionate presso altre sedi Kaeser in Italia (20 installazioni in totale). Per tutto il periodo estivo, le api saranno monitorate da apicoltori professionisti, che raccoglieranno il miele da analizzare per ricavare dati sulla qualità dell'aria. In particolare, si cercheranno metalli pesanti come piombo, cromo, nichel e cadmio. Le api infatti, oltre a essere fondamentali per l'impollinazione (circa l'80% dei cibi che consumiamo esistono grazie a loro), sono anche dei bioindicatori naturali dell'inquinamento.
L'esperimento terminerà ad ottobre, quando saranno valutati
i risultati delle analisi sulla qualità dell'aria e sul miele prodotto e una giuria di esperti  decreterà quale fra i mieli ottenuti risulterà il vincitore sia in termini di qualità sia di gusto.

red/pc