Caldo record in Brasile, picchi di calore mai registrati

La ragazza morta mentre assisteva a un concerto insieme ad altre 60.000 persone. Disagi a Rio de Janeiro, in cui la favela più grande del Brasile è rimasta da nove giorni senza energia elettrica

Caldo record in Brasile, che sta vivendo una situazione di disagi e disservizi generalizzati. A Rio de Janeiro, in particolare, sabato 18 novembre alle ore 11:05 la temperatura ha raggiunto i 43,8°C. L’indice di calore, che indica la temperatura effettivamente percepita dal corpo umano, mettendo in rapporto la temperatura con il tasso di umidità dell'aria, ha raggiunto i 59,7°C: il valore più alto da quando Rio Alert ha iniziato le misurazioni, nel 2015.

Nel caldo torrido senza elettricità
A causa delle temperature, Rocinha – la più grande favela del Brasile, situata nella zona sud di Rio de Janeiro – è da nove giorni senza energia elettrica. Migliaia di consumatori sono stati danneggiati dall’interruzione del servizio, e il difensore civico di Rio ha intentato un’azione collettiva per rivendicare i loro diritti. “In una situazione di caldo estremo, lasciare la gente della comunità di Rocinha senza luce per così tanti giorni è un trattamento inumano nei confronti di una popolazione vulnerabile”, ha affermato il coordinatore del Nucleo specializzato in difesa del consumatore (Nudecon), Eduardo Chow de Martino Tostes. 

Morire di caldo a 23 anni
L’ondata di caldo record in Brasile ha avuto molta risonanza mediatica anche perché una ragazza di 23 anni è morta durante un concerto della superstar statunitense Taylor Swift a Rio de Janeiro. Le autorità sanitarie di Rio hanno dichiarato che la ragazza è morta dopo aver subito un arresto cardio-respiratorio nello stadio Nilton Santos, durante un concerto a cui hanno assistito 60.000 spettatori. Gli sforzi per rianimarla sono stati inutili, mentre è stata avviata un'indagine. La tragedia è avvenuta venerdì 17 novembre durante il primo dei sei concerti che la cantante avrebbe dovuto tenere in Brasile. Swift si è detta “devastata” per la morte della fan, e ha rinviato il concerto previsto per sabato a causa del caldo insostenibile. Dopo la morte della ragazza gli organizzatori degli eventi sono stati pesantemente criticati per aver vietato alle persone di portare bottiglie d'acqua all’interno dello stadio, mentre in alcuni video si vede la stessa cantante che invita a distribuire al pubblico bottiglie d’acqua, arrivando a lanciarne anche lei dal palco.



red/gp

(Fonte: Sky Tg 24, Il Fatto Quotidiano, Agi)