Concordia: Gabrielli saluta il Giglio. La competenza passa alle Regioni

Dopo qusi tre anni si conclude l'emergenza naufragio della nave da crociera Costa Concordia. A breve il passaggio dalla gestione emergenziale alle competenze ordinarie delle regioni Toscana e Liguria

Mercoledì 10 settembre, il Capo Dipartimento Franco Gabrielli  ha incontrato per l'ultima volta la popolazione dell'Isola del Giglio in qualità di Commissario delegato per l'emergenza Concordia, per ringraziare chi ha lavorato e partecipato alla gestione di questa emergenza, ma anche di chiarire cosa succederà dopo la conclusione dello stato di emergenza, fissata per il 15 settembre.
"Per definire il passaggio della gestione emergenziale alle competenze ordinarie delle regioni Toscana e Liguria - spiega una nota del Dipartimento - saranno emanate due ordinanze. I provvedimenti, in corso di approvazione agli organi competenti, dovrebbero essere firmati in questi giorni dal Capo Dipartimento. Per quanto riguarda invece le attività di ripristino ambientale, la società Costa Crociere ha preso l'impegno di bonificare l'area interessata dal cantiere secondo un percorso tracciato e approvato dalla Conferenza dei Servizi".

Sono già iniziate infatti le attività di rimozione delle strutture temporanee installate per realizzare il progetto di parbuckling e refloating della nave con l'eliminazione delle undici torri installate nello specchio di mare davanti a Punta Gabbianara, la rimozione del sistema di panne di contenimento e dei sistemi di ormeggio dal fondale marino. È iniziato anche lo spostamento di alcuni container posizionati sul molo Galli, limitando l'ingombro degli spazi nel porto. A partire dall'8 agosto, inoltre, sono state avviate le attività sperimentali di sollevamento dei sacchi di cemento dal fondale, per minimizzare l'impatto sull'ambiente marino e ottenere informazioni sul comportamento dei sacchi durante il recupero.

red/pc

(fonte: DPC)