Fonte Pixabay

Coronavirus, con la pandemia nasce il turismo vaccinale

Numerosi i paesi attorno al mondo che offrono oltre alla permanenza nei loro stati anche l'inoculazione dei vaccini. I prezzi e le tipologie delle dosi variano da stato a stato

Nel giorno in cui il numero di contagi da coronavirus ha superato quota 160 milioni in tutto il mondo da inizio pandemia, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins, sono sempre di più i Paesi che aprono i propri confini al turismo vaccinale. Alcuni stati offrono dei veri e propri pacchetti all-inclusive con vacanze che prevedono anche l'inoculazione del vaccino contro il covid. I casi sono molti si va da Dubai alla Russia, dalle Maldive a San Marino. 

Il più caro
Il viaggio vaccinale più esclusivo è senza dubbi quello verso Dubai. Si tratta anche di una delle mete principali dei turisti del vaccino. Qui l'agenzia di viaggi di lusso Knightsbridge Circle ha messo in vendita un pacchetto per ultra 65 enni dal costo di 46mila euro per over 65 che include anche il vaccino. Avendo ricevuto moltissime richieste, il club ha deciso di creare un pacchetto anche per i non iscritti da 11.200 euro

Sputnik V
Anche la Russia richiama turisti grazie al suo vaccino Sputnik V. Un tour operator bolognese offre viaggi con vaccino dai 1700 euro in su. Lo stesso offre un'agenzia viaggi norvegese che offre viaggi in Russia con inoculazione del vaccino a partire da 1.199 euro. Il pacchetto comprende due viaggi rapidi nel giro di un mese per poter ottenere entrambe le dosi. Lo Sputnik V inoltre tra poco verrà somministrato anche dallo stato di San Marino. Qui infatti a partire dal 17 maggio i turisti (ma non gli italiani, per il momento) potranno acquistare un pacchetto che comprende due dosi di vaccino Sputnik e un soggiorno in hotel di almeno tre notti per due volte in 21 giorni. Il prezzo è di 50 euro per due dosi del preparato anti-Covid russo, non ancora autorizzato dall'Ema, più il soggiorno in hotel con prenotazione alberghiera 7 giorni prima dell'arrivo. Il progetto, come detto, è aperto a tutti, tranne che agli italiani perché con Roma ancora non c'è un accordo specifico. Fino a inizio aprile si poteva fare la stessa cosa anche in Serbia, ma in seguito il governo ha fatto marcia indietro, limitando le somministrazioni ai serbi e agli stranieri residenti. 

Le Isole
Anche le Maldive dovrebbero offrire a breve la possibilità di vaccinarsi all'arrivo sugli atolli dell'Oceano Indiano. Il governo ha spiegato che la priorità è vaccinare la popolazione residente ma, una volta completato il processo, il Paese sarà pronto a vaccinare anche i turisti. Già attive invece le vaccinazioni per i turisti che sono andati in vacanza nelle Isole Vergini americane. Smentite invece le voci che riportavano la possibilità di vaccinare i turisti anche a Cuba. 

Stati Uniti 
Nello Stato del Texas il visto turistico consente di mettersi in fila e ricevere la propria dose di vaccino in diverse cliniche. Ad aprile l’emittente KCBD ha riferito di numerosi piccoli aerei privati atterrati nella cittadina di Lubbock. Il costo totale, tra jet privato per l’andata e il ritorno, può arrivare anche fino a 40mila dollari. Anche New York sta elaborando una strategia per attrarre turisti dandogli la possibilità di vaccinarsi. Il sindaco Bill De Blasio ha detto che verrà inoculato il monodose Johnson&Johnson.Diversi siti per la vaccinazione dei visitatori saranno installati in alcuni dei punti più frequentati dai turisti come Times Square, il ponte di Brooklyn e la Highline. Il sindaco di New York ha spiegato che le postazioni mobili sarebbero, in teoria, già a disposizione da metà maggio, e in grado di muoversi nella zona più turistica di Manhattan, dall'Empire State Building a Times Square fino al ponte di Brooklyn e Central Park.

red/cb

(Fonte: Skytg24)