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Coronavirus, quando è obbligatorio indossare la mascherina

Stretta sull'uso delle mascherine con effetto immediato: bisognerà portarle sempre con sé quando si esce ed indossarle in città e nei luoghi chiusi. In ufficio solo quando non è possibile rispettare il distanziamento

Nel decreto legge approvato ieri, mercoledì 7 ottobre, dal Consiglio dei ministri, oltre alla proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio c'è una sezione dedicata a misure più stringenti per l'uso della mascherina. Chi non le rispetta rischia multe da 400 a mille euro. Ma quali sono le nuove regole?

Innanzi tutto le mascherine da ieri, mercoledì 7 ottobre, sono obbligatorie ovunque all'aperto, tranne che quando si è da soli o si è nella propria casa. Nei luoghi chiusi vanno sempre indossate, a eccezione del momento della consumazione nei bar e nei ristoranti, ma, contrariamente a quanto si è pensato in un primo momento, negli uffici e nelle fabbriche, continuano ad essere valide le regole precedenti: si utilizza la mascherina solo quando non è possibile rispettare il distanziamento sociale di un metro.

Una novità introdotta dal testo appena approvato è quindi l'obbligo di avere sempre una mascherina con sé quando si esce. L'unica eccezione per non indossarla si ha solo quando “è garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi” cioè quando si è completamente soli. Questo fa sì che in città sia obbligatoria indossarla sempre. Anche nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e al lavoro, come anticipato, solo nei casi in cui non sia possibile mantenere una distanza di almeno un metro dai colleghi. Dunque il nuovo decreto non introduce l'obbligo di mascherina anche nei luoghi di lavoro come invece affermato in un primo momento. A confermarlo anche Walter Ricciardi, membro dell’Istituto Superiore di Sanità e consigliere del ministero della Salute, parlando con la Stampa: “Esclusa casa propria al chiuso bisogna indossarla sempre quando non si può rispettare il metro di distanza, in fabbrica come a un ricevimento in villa”.

Anche nei bar e nei ristoranti dunque valgono ancora le regole di prima: l'obbligo di tenere la mascherina al chiuso che si può togliere solo per consumare il pasto. Non mutano neanche le regole per gli studenti a scuola che potranno togliersi la mascherina solo una volta seduti al proprio banco. Infine niente obbligo di mascherina per gli sportivi che si allenano all'aperto o al chiuso, e per i bambini sotto ai sei anni e le persone con patologie o disabilità che impediscono loro di indossarla.

Red/cb
(Fonte: Il Post)