Dal Trentino 750mila euro per
la scuola di Rocchetta di Vara

Promessa mantenuta: la Giunta della Provincia autonoma di Trento ha deliberato oggi l'autorizzazione alla spesa di 750.000 euro per la ricostruzione di una scuola, distrutta dall'alluvione del'ottobre 2011, a Borghetto di Vara (SP)

Approvata oggi, su proposta del Presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, la delibera per  lo stanziamento di 750.000 euro per sostenere la ricostruzione della scuola materna ed elementare di Rocchetta di Vara (La Spezia), uno dei centri maggiormente colpiti dalla disastrosa alluvione dell'ottobre 2011 in Liguria. Lo comunica la Provincia di Trento con una nota odierna.
All'indomani della tragedia, la Protezione civile trentina arrivò prontamente in Liguria con un centinaio di uomini e una quarantina di mezzi: Brugnato, Rocchetta e Borghetto furono i centri della Val di Vara dove i trentini operarono per rimuovere montagne di detriti e fango, ripristinare i collegamenti viari e i  ponti e riattivare le reti di acqua, gas e fognature.
La Provincia di Trento inoltre portò avanti una serie di attività tecniche propedeutiche alla progettazione dell'opera di ricostruzione delle scuole destinatarie del finanziamento deliberato oggi, dalla redazione del progetto (affidato ad un architetto della stessa Provincia di Trento) al sostegno di una parte delle spese fino ad un massimo di 750.000 euro, pari a metà della spesa complessiva prevista per la realizzazione del nuovo edificio scolastico. Dal canto suo il Comune spezzino ha già acquisito il terreno in un sito più sicuro, lontano dal torrente, ha approvato una variante al piano regolatore e avviato le procedure di gara per la selezione della ditta aggiudicatrice dell'appalto.

"Il desolato edificio della scuola di Rocchetta di Vara  - ricorda la nota  - resta come un monito a ricordare la provvidenziale salvezza, quel drammatico 25 ottobre 2011, dei 48 piccoli alunni della scuola materna e delle prime quattro classi della scuola elementare, evacuati poco prima che un fiume d'acqua, fango e sassi invadesse le aule fino al primo piano. E un sasso del torrente Vara è quello che Sebastiano e Benedetta, due bambini di Rocchetta di Vara, consegnarono il 21 marzo di quest'anno a Vernazza al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che lo pose come prima pietra della nuova scuola che sarà realizzata con il sostegno della Provincia autonoma di Trento".



red/pc



fonte: uff. stampa prov. autonoma di TN