Fonte: Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna

Emilia-Romagna, arrivano i contributi di immediato sostegno per gli eventi di ottobre 2024

Il contributo, di massimo 5mila euro, è destinato a chi ha avuto danni alla propria abitazione principale, rendendola inutilizzabile. De Pascale e Rontini: “Ora un decreto che unifichi le emergenze”

Un contributo di massimo 5mila euro destinato in primo luogo a quei nuclei familiari che hanno visto la propria dimora principale, abituale e continuativa allagata o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti, rendendola non utilizzabile. Ulteriori 5mila euro, inoltre, come contributo rafforzato per coloro che avevano già subito danni in occasione dell’alluvione del maggio 2023.
Questo il contenuto dell'ordinanza del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficilale, relativa ai Contributi di immediato sostegno (CIS) per le comunità dell'Emilia-Romagna colpite dal maltempo del 17 ottobre 2024. 

Un unico evento calamitoso
L'ordinanza ha inoltre prorogato i termini per le domande relative agli eventi del 17 settembre 2024: i due episodi, infatti, sono stati considerati, al fine dell’erogazione del contributo, come un unico evento calamitoso.

Un primo aiuto con tempi lunghi rispetto a quanto previsto
“Finalmente arriva un primo aiuto concreto per le decine di famiglie che nello scorso autunno hanno sofferto, in alcuni casi nuovamente, per gli eventi meteorologici estremi che hanno colpito la nostra Regione”, sottolineano il presidente della Regione Michele de Pascale e la sottosegretaria con delega alla Protezione civile Manuela Rontini. “Purtroppo i tempi sono stati molto lunghi rispetto a quanto avremmo voluto, ma siamo arrivati al termine di questo percorso che per famiglie e imprese è molto importante”.

Un decreto che unifichi la gestione delle emergenze
De Pascale e Rontini auspicano di avere presto “un nuovo decreto che unifichi la gestione delle emergenze. Grazie al Dipartimento nazionale e al suo capo Fabio Ciciliano per l’impegno a rendere disponibili questi contributi, è la conferma che il clima di collaborazione tra istituzioni che stiamo portando avanti in questi mesi sta dando i frutti sperati”. 

Erogazione in due tranche
I contributi saranno erogati in due tranche: un acconto di 3mila o 5mila euro, che va richiesto presentando al Comune di competenza il modulo A1 (o C1, se rafforzato) entro il 30 giugno 2025 e un successivo saldo (fino all’importo di 2mila o di 5mila euro), presentando la relativa modulistica (B1 standard, D1 se rafforzato) entro il 30 settembre, insieme alla documentazione giustificativa completa.
I contributi devono essere interamente rendicontati. I CIS, infine, sono cumulabili con il Contributo di autonoma sistemazione (CAS).
 
I moduli saranno messi a disposizione sui siti istituzionali dei Comuni e delle Unioni dei Comuni, oltre a essere già scaricabili sul sito dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna.

Chi ha già presentato domanda per gli eventi di settembre 2024 non può presentare una nuova richiesta.

Red/la
Fonte: Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna