L'esercitazione nel traforo del Frejus (foto: Prefettura di Torino)

Esercitazione binazionale di protezione civile nel traforo ferroviario del Frejus

In vista della prossima riapertura della galleria chiusa dall’agosto 2023, è stato simulato un principio d'incendio al locomotore di un treno a lunga percorrenza, con conseguente avaria tecnica e invio di un locomotore di soccorso

Trenta figuranti sono stati coinvolti, i giorni scorsi, in un'esercitazione di protezione civile nel traforo ferroviario del Frejus, sulla linea Torino-Modane, organizzata in vista della prossima riapertura della galleria dopo la chiusura causata da una frana in territorio francese nell’agosto 2023.
Organizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) con il coordinamento della Prefettura di Torino e da quella francese della Savoia, l’esercitazione aveva l’obiettivo di testare le procedure del relativo Piano bi-nazionale di emergenza esterna.

I dettagli della simulazione
Nella simulazione, un treno a lunga percorrenza in viaggio da Bardonecchia a Modane si è fermato all’interno della galleria del Frejus per un principio d'incendio al locomotore. Il macchinista e il capotreno del convoglio, attivati immediatamente i presidi antincendio di bordo, sono riusciti a domare l’inizio delle fiamme, mentre i passeggeri sono stati spostati dal personale di bordo in posizione di sicurezza nell’ultima carrozza. Al contempo, sono stati attivati i soccorsi italiani e francesi tramite chiamata di emergenza per verificare la risoluzione definitiva del principio d’incendio, con esito positivo.
Il convoglio, però, non è stato più in grado di proseguire la marcia per avaria causata dal principio d’incendio; è stato perciò necessario un locomotore di soccorso, precedentemente attivato, che lo ha portato fuori dalla galleria. Dopo le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del treno, i tecnici hanno effettuato una ricognizione della galleria per accertare le condizioni dell’infrastruttura.

Soddisfazione della Prefettura di Torino e delle Ferrovie dello Stato
“Grazie all'esercitazione sono stati verificati in particolare gli aspetti organizzativi e di coordinamento tra le prefetture, la gestione dell’intervento tecnico a opera dei Vigili del Fuoco italiani e francesi, le attività e gli strumenti di comunicazione”, si legge in una nota della Prefettura di Torino.
Sulla stessa lunghezza d’onda la nota delle Ferrovie dello Stato Italiane, nella quale è stato sottolineato come siano state verificate “le tempistiche del Piano Generale di Emergenza esterno e interno della galleria del Frejus e le sue procedure per incrementare gli standard di sicurezza. Verificata, inoltre, la capacità di risposta del sistema dei soccorsi in situazioni di emergenza, attraverso il riscontro dei tempi di intervento, delle modalità di attivazione degli Enti coinvolti, dell’idoneità dei mezzi di comunicazione e la tempistica di messa fuori tensione e messa in sicurezza della linea di contatto. Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze”.

Red/la
Fonti: Prefettura di Torino, Ferrovie dello Stato Italiane