Fonte Twitter Dpc

Frana Ischia. L'informativa alle Camere di Musumeci

Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare ha fornito i primi dati sull'evento alluvionale: circa 900 le case invase dal fango

Mentre si scava per cercare il corpo dell'ultima persona che ha perso la vita sotto il fiume di fango sabato 26 novembre a Casamicciola, a Roma si sta tenendo da questa mattina l'informativa alle Camere sul tragico evento. 

L'evento
Durante il suo incontro alla Camera dei Deputati il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha fornito dati aggiornati sulla situazione spiegando che al momento sono circa 900 gli edifici interessati dagli eventi franosi e alluvionali.  "Secondo i dati disponibili presso il Centro funzionale centrale, tutta l'isola ha registrato precipitazioni superiori ai 140 millimetri in 24 ore. - Spiega Musumeci - L'intensità maggiore si è registrata tra l'una di notte e le cinque di mattina (del 26 novembre, ndr) raggiungendo localmente cumulate oltre 100 millimetri in due ore, più che sufficienti ad innescare colate di detriti che si sono rivelate fatali".

Le verifiche
"È altresì iniziata l'attività di verifica degli edifici da parte dei vigili del fuoco e secondo le risultanze sono stati effettuati 272 controlli su un totale di 950 unità abitative: 45 strutture sono risultate danneggiate e inagibili, 56 strutture agibili ma esposte a rischio esterno, 162 le strutture agibili. In particolare sono state rilevate 191 criticità gravi e sono stati presi contatti con l'Ordine dei geologi della Campania per individuare figure professionali per l'ausilio tecnico ai sopralluoghi. Nei prossimi giorni verranno ultimati tutti i controlli e si potrà disporre di una migliore definizione della cosiddetta zona rossa".

Mancano migliaia di piani comunali di pc 
Musumeci ieri sera, durante la trasmissione televisiva Porta a Porta, ha anche dichiarato che la mancanza di un piano comunale di Protezione Civile non riguarda solo Casamicciola. “Noi, al Dipartimento, temiamo che siano circa un migliaio i Comuni in Italia privi di piano comunale di Protezione Civile perché lo si considera spesso uno strumento inutile, una fotocopia da tenere agli atti. Ma sono tanti i Comuni che non lo hanno adottato e chi lo ha fatto non sempre lo ha sottoposto al costante aggiornamento. È il primo strumento sul quale un soccorritore deve approntare la propria azione. È un dovere essenziale” ha spiegato il ministro. Per quanto riguarda l'altro fenomeno molto diffuso che ha causato la morte di undici persone ad Ischia, ovvero l'abusivismo, Musumeci ha ipotizzato che: “il prefetto potrebbe essere l'autorità maggiormente deputata alla demolizione”. Per favorire invece la demolizione delle case abusive il ministro ha detto: “Si potrebbe intervenire anche con il genio militare”. Intanto in serata è atteso il Consiglio dei Ministri che riguarderà anche gli aiuti ad Ischia.

Red/cb
(Fonte: Ansa)