fonte: Protezione Civile FVG

FVG, 200 volontari per "Neiflex", esercitazione internazionale sul rischio idraulico

Dal 4 al 9 giugno nei territori dei bacini dei fiumi Livenza e Tagliamento si simulerà l'intervento di squadre nazionali e internazionali per il soccorso in caso di alluvioni

L'esercitazione sul rischio idraulico Neiflex, presentata oggi a Latisana alla presenza del vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, si svolgerà dal 4 fino al 9 giugno nei territori dei bacini dei fiumi Livenza e Tagliamento e simulerà l'intervento di squadre nazionali e internazionali per il soccorso in caso di alluvioni

Lo scenario è quello dell'alluvione del 1966, in cui le acque del Tagliamento sommersero Latisana, e quello del più recente evento di piena del bacino del fiume Livenza che nel 2010 provocò l'alluvione di Pordenone

In Friuli Venezia Giulia la protezione civile darà il via all'esercitazione lunedì 4 giugno con la diramazione dell'allerta meteo regionale da parte del Centro funzionale decentrato (Cfd) con sede a Palmanova nel centro operativo della Protezione Civile. Per la simulazione è stata richiesta l'attivazione di circa 200 volontari dei gruppi comunali e delle associazioni di protezione civile della regione. Sono stati stimati in un migliaio gli operatori che in generale saranno coinvolti tra Friuli Veenzia Giulia e Veneto. Nove le amministrazioni comunali del FVG che prenderanno parte all'esercitazione (altrettante in Veneto): Latisana, Ronchis, Varmo e Rivignano Teor per il bacino del Tagliamento; Pordenone, Prata di Pordenone, Pasiano di Pordenone, Sacile e Brugnera per il bacino del Livenza. 

Lo scenario locale prevede, a partire da mercoledì 6 giugno e per tutti i Comuni interessati, l'attivazione dei Centri operativi comunali (Coc) e il monitoraggio degli argini di Tagliamento e Livenza (Servizio di piena). Per Latisana è in programma (giovedì dalle 10 alle 13) una prova di evacuazione di popolazione in via Mauro e via Tomadini e, a partire dalle 22.30, il sollevamento del ponte ferroviario a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi): quest'attività "può essere considerata - ha sottolineato il direttore della Protezione Civile del FVG, Luciano Sulli - unicum a livello europeo per la metologia e la procedura adottate".

A Pordenone verrà attuata invece la chiusura del ponte Adamo ed Eva (venerdì 8 giugno mattina) che connette il centro storico all'area oltre il fiume Noncello. Prevista anche un'edizione speciale della campagna nazionale di comunicazione "Io non rischio": sabato 9 maggio, nelle piazze di Latisana e Pordenone, i volontari comunicatori spiegheranno ai cittadini le buone pratiche di protezione civile.

red/mn

(fonte: Regione FVG)