Genova, Legambiente: "Aumenta la percezione del rischio nelle aree a rischio alluvione"

Lo rivela un sondaggio svolto da Legambiente in un progetto di servizio civile

La percezione del rischio nelle aree a rischio alluvione della Val Bisagno, in provincia di Genova, è aumentata del 55,2%. Lo rivela un sondaggio svolto da Legambiente in un progetto di servizio civile intitolato "Genova e il rischio idrogeologico: prevenzione e gestione dei conflitti". Il sondaggio è stato somministrato tra novembre 2017 e marzo 2018 a 308 persone. Il 43,2% degli abitanti pensa che la percezione del rischio sia aumentata dopo gli ultimi eventi alluvionali, così il 50,7% dei commercianti e l'89,3% degli insegnanti. Gli interventi messi a punto e in corso sul Fereggiano e quelli sulla foce del Bisagno fanno sentire più sicuri il 62,4% degli intervistati e comunque l'87,3% degli abitanti è al corrente degli interventi in corso.

Un'altra curiosità sono le risposte date sulle cause delle alluvioni: il 30,8% di chi vive in zona pensa sia colpa della cementificazione, il 23,3% dell'incuria e quasi il 20% parla di mancata pulizia di alvei e tombini. Supera il 74% sia per commercianti che per insegnanti la conoscenza delle misure di autoprotezione apprese grazie alla cartellonistica, la tv o i social media.

red/mn

(fonte: Ansa)