Fonte Cnsas Lombardia

Gli interventi del Soccorso alpino

Gli uomini del Cnsas hanno prestato soccorso a una donna ferita sui monti di Udine e partecipato alle ricerche e al recupero di una vittima in provincia di Sondrio e una in provincia di Bologna

CNSAS LOMBARDIA

Infortunio mortale ieri al Pizzo Trona in località Valgerola (SO). Un uomo di 64 anni di Talamona ha perso la vita dopo essere caduto per una quarantina di metri in una zona impervia. Il mancato rientro ha fatto in modo che fossero attivati i soccorsi. Sul posto una quindicina di tecnici del Soccorso alpino di Morbegno e il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza. Alcune squadre sono salite con la cabinovia dell’Enel che porta alla diga. L’uomo, senza vita, è stato individuato poco al di sotto della cima. Il recupero è stato effettuato con l’elicottero. Si è trattato di un intervento tecnico, date le caratteristiche della zona.

CNSAS EMILIA-ROMAGNA

E sempre ieri è morta anche una donna di 79 anni di Grizzana Morandi, provincia di Bologna, cadendo per decine di metri in un dirupo sul monte Stanco. La donna era partita ieri mattina per cercare funghi insieme ad un amico sul monte Stanco. Insieme erano partiti da Stanco di Sopra verso la cima del monte, poi si sono separati. Intorno alle 10, l’amico aveva ricevuto una telefonata dalla donna che gli diceva di essersi persa. Dopo di che l'uomo aveva deciso di raggiungerla ma arrivato verso la cima della montagna, di fronte alla mancata risposta della donna, ha deciso di chiamare i soccorsi.

Sono quindi partite immediatamente le ricerche: i Vigili del Fuoco hanno effettuato una ricognizione aerea in elicottero mentre una squadra del Soccorso Alpino e speleologico della stazione di Rocca di Sopra, arrivata in cima al monte Stanco, ha avviato le ricerche. Durante le operazioni, periodicamente veniva fatto suonare il telefono, per capire se il suono del cellulare poteva aiutare a localizzare la donna. E’ stato proprio lo squillo del telefonino ad attirare l’attenzione di un astante, che si trovava lungo la strada. La persona ha quindi risalito la sponda della montagna per circa una ventina di metri e fra gli alberi ha ritrovato il corpo senza vita della donna. In seguito è stato effettuato il recupero della salma è stato effettuato dopo nulla osta da parte dei Carabinieri.

CNSAS FVG

Ieri pomeriggio verso le 15.30 la stazione di Forni di Sopra (UD) del Soccorso Alpino e Speleologico è stata allertata per la segnalazione di una persona infortunata lungo il sentiero Cai 371 denominato Truoi dal Von (Sentiero del nonno). La segnalazione è arrivata dall'albergatore presso il quale la donna, una turista di Frosinone di 57 anni, sta trascorrendo le vacanze.

E' stata lei a chiamarlo e a dare l'allarme, mentre l'uomo ha a sua volta allertato direttamente il Soccorso Alpino. Avvisato il NUE112 due squadre di soccorritori del posto si sono portate a piedi a quota 1200 metri assieme alla dottoressa componente dell'equipaggio dell'Elisoccorso regionale, che si trovava già a Forni di Sopra per effettuare una escursione per conto proprio.

Visitata la donna e immobilizzato l'arto con sospetta frattura, la paziente è stata sistemata sulla barella portantina per essere portata a valle. Considerato il tratto di sentiero ripido e reso ancor più scivoloso dalla pioggia, condizione che ha provocato la caduta della donna, si è deciso di calare la barella assicurandola con le corde per un tratto di circa trecento metri in discesa. Raggiunta la mulattiera la ferita è stata trasportata con fuoristrada fino alla piazzola più vicina dove l'attendeva l'ambulanza del 118.

Red/cb
(Fonti: Cnsas Lombardia, Cnsas Veneto, Saer)