Immigrazione: da domenica soccorse piu' di mille persone

Sono oltre mille le persone soccorse nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum a partire da domenica nello stretto di Sicilia a bordo di gommoni e barconi di legno in condizioni precarie

Continua il flusso migratorio verso l'Italia: negli ultimi giorni sono 1.233 le persone tratte in salvo nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum. Marina Militare e Guardia Costiera sono intervenute nello stretto di Sicilia. Nelle operazioni di soccorso sono state impiegate la nave Anfibia San Marco, la fregata Euro, il pattugliatore Foscari, due elicotteri EH101 della Marina Militare e tre motovedette della classe 300 della Guardia Costiera. Alcuni migranti sono stati portati a Lampedusa, mentre altri sono in transito verso il porto di Augusta, in provincia di Siracusa.

Una ondata eccezionale iniziata nel giorno dell'Immacolata e favorita dal miglioramento delle condizione del mare. Le persone hanno intrapreso la traversata del Mediterraneo a bordo di gommoni e barconi in legno in precarie condizioni di galleggiabilità e senza dotazioni di sicurezza a bordo.

La nave San Marco ha preso a bordo circa 566 migranti e si è diretta verso il porto di Augusta.  La nave Foscari, con a bordo già 229 persone, è stata impegnata in una nuova operazione di salvataggio durante la notte, resa difficoltosa anche a causa delle difficili condizioni sanitarie di alcuni migranti. A bordo della nave Foscari si contano in tutto 393 persone in transito verso Augusta. La Guardia costiera è intervenuta con tre motovedette recuperando 240 migranti già sbarcati nel porto di Augusta.

I militari dell'Esercito impiegati nell'operazione strade sicure a Lampedusa sono intervenuti la scorsa notte invece per accogliere 272 migranti giunti al molo Favarolo con tre motovedette della Capitaneria di porto. Tra i militari dell'Esercito anche due mediatori culturali di origine eritrea e marocchina che, grazie alla conoscenza della lingua dei migranti, sono riusciti a tranquillizzare le quasi 50 donne e i 13 bambini sbarcati a Lampedusa.

Da un primo controllo effettuato a bordo delle navi i migranti risultano essere di provenienza diversa: Eritrea, Siria, Egitto, Bangladesh, Nigeria, Gambia, Senegal, Guinea del Sud, Mali, Gana, Libia e Sud Africa. Molti di loro sono in fuga dalla guerra, altri sperano di trovare un lavoro o un'opportunità di studio.

Dall'inizio dell'operazione Mare Nostrum sono oltre 5000 le persone tratte in salvo nello stretto di Sicilia e più di 3000 quelle prese a bordo delle Unità della Marina Militare.

 


Redazione/sm