Fonte: India Fire Service (Facebook)

India, cade una aereo di linea dopo il decollo: almeno 200 morti

Un aereo di linea della compagnia Air India è precipitato sopra un’area residenziale nella città di Ahmedabad, appena dopo essere decollato dall’aeroporto. L’aereo è caduto in una zona in cui si trovano un ospedale e un edificio che ospita gli alloggi del personale medico

Giovedì 12 giugno, un aereo di linea della compagnia Air India è precipitato sopra un’area residenziale nella città di Ahmedabad, nell’ovest dell’India, appena dopo essere decollato dall’aeroporto. L’aereo è precipitato in una zona in cui si trovano un ospedale e un edificio che ospita gli alloggi del personale medico. Il velivolo, un Boeing 787, era diretto a Londra e a bordo c’erano 242 passeggeri più 12 membri dell’equipaggio. Potrebbero non esserci sopravvissuti: al momento, il capo della polizia locale ha detto che sono stati recuperati 200 corpi, ma non è chiaro se siano i passeggeri o persone che si trovavano in strada o negli edifici colpiti.

L’aviazione indiana ha riferito che tra le persone a bordo c’erano 169 indiani, 53 britannici, un canadese e sette portoghesi. L’aereo era partito verso le 13:40 ora locale (le 10:10 in Italia) ed è precipitato pochi minuti dopo. Prima dello schianto il pilota ha inviato un «Mayday», la richiesta di aiuto. Sarebbe dovuto arrivare all’aeroporto di Londra Gatwick alle 18:25 (le 19:25 in Italia). Tutti i voli da e per l’aeroporto di Ahmedabad sono stati sospesi.

Nell’area sono arrivati i soccorsi, fra cui 70 camion dei vigili del fuoco, che stanno cercando di spegnere le fiamme. La Bbc scrive che che ci sono ambulanze ovunque e le strade sono chiuse. Sono arrivati anche dei volontari. All’aeroporto di Gatwick invece è stato allestito un centro per fornire informazioni e sostegno ai parenti delle persone a bordo.

La Bbc ha interpellato un esperto di aviazione che nota che i flap alari potrebbero avere avuto un ruolo: la posizione degli stessi durante il decollo potrebbe essere stato un problema. In italiano chiamate anche ipersostentatori, sono superfici mobili poste sul bordo di uscita dell'ala di un aereo. Quando estesi, aumentano la portanza e la resistenza, consentendo all'aereo di volare a velocità inferiori e di decollare e atterrare in spazi più brevi. In questo caso potrebbero essere retratti, ma il video visionato è in bassa risoluzione ed è difficile dirlo.

Per quanto riguarda la casa produttrice, la Boeing, Molti degli incidenti più gravi degli ultimi anni riguardavano la compagnia. In particolare però, era coinvolto un modello di aereo, il 737 e le sue varianti, diverso rispetto a quello caduto ad Ahmedabad, che è un 787 Dreamliner. Nel mondo ci sono più di mille 787 in servizio con varie compagnie aeree, e circa 30 con Air India: questo è il primo caso di un incidente grave che lo coinvolge.

RED/MT

Fonte: Bbc; Reuters