Isole Canarie, allagamenti e forti piogge a Gran Canaria

 A Telde, il secondo comune più popoloso dell’isola, le piogge torrenziali hanno causato la rottura di un bacino idrico, riversando circa 700.000 litri d’acqua. La fuoriuscita ha trascinato diversi veicoli lungo un burrone fino al mare

Tra domenica 2 e lunedì 3 marzo, forti piogge e allagamenti hanno interessato le Isole Canarie. In particolare, le principali città e luoghi abitati di Gran Canaria, sono state colpiti da alluvioni che hanno allagato le strade e travolto le auto. A Telde, il secondo comune più popoloso dell’isola, le piogge torrenziali hanno causato la rottura di un bacino idrico, riversando circa 700.000 litri d’acqua. La fuoriuscita ha trascinato diversi veicoli lungo un burrone fino al mare, ma non sono state registrate vittime o feriti.

Stato di allerta per piogge intense 

A partire dal primo pomeriggio di ieri, la Direzione Generale delle Emergenze del Governo delle Canarie ha dichiarato lo stato di allerta per piogge intense su diversi comuni di Gran Canaria. Le precipitazioni, particolarmente violente e accompagnate da temporali, hanno colpito le località di Arucas, Teror, Santa Brígida, Valsequillo e Telde, oltre alla capitale Las Palmas.

Il maltempo ha anche generato forti disagi alla viabilità, con lunghe code sull’autostrada che collega Las Palmas all’aeroporto e alle principali località turistiche del sud dell’isola. Il Comune di Telde ha invitato i cittadini a limitare gli spostamenti. In alcune aree, come la spiaggia di La Garita, le inondazioni hanno trascinato via numerosi veicoli. 

Per il prossimo futuro, oltre a Gran Canaria, le precipitazioni più intense potrebbero interessare il nord e l’est di La Palma e il sud-est di Tenerife, con il rischio di temporali isolati e nevicate sulle vette di entrambe le isole.

RED/MT

Fonti: Fanpage; El Mundo