Italia sotto la pioggia. Allerta in numerose Regioni

Precipitazioni violente, burrasche di vento e neve per questa coda d'inverno che non lascia spazio alla primavera. Scuole chiuse a Genova, un morto a Sondrio

Pioggia, vento, neve anche a bassa quota. Nessuno spazio per la primavera in quest'Italia che sembra ciò di più lontano si possa immaginare dal "Paese del Sole". Negli ultimi giorni l'intera penisola è assediata dal maltempo, con diverse situazioni monitorate con attenzione dal Dipartimento di Protezione Civile. Assieme alla perturbazione atlantica che vediamo in queste ore, venerdì sera da Roma è arrivata l'allerta maltempo per i giorni successivi. Allerta più che giustificata.

Pioggia violenta e vento. Da domenica 17 marzo, venti forti con raffiche di burrasca si sono abbattuti su Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Sicilia. Dopo poche ore sono arrivati in Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Dalle prime ore della giornata di lunedì si sono verificate precipitazioni diffuse e persistenti, spesso temporalesche, su Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lazio.

Anche la neve è tornata ad imbiancare i tetti a quote relativamente basse, di media a partire dai 500 metri slm. Quantitativi particolarmente elevati sulla provincia autonoma di Trento, Veneto e Friuli Venezia Giulia. L'improvvisa nevicata ha provocato una vittima a Buglio in Monte, in provincia di Sondrio, dove ha perso la vita un uomo di 73 anni finito con la sua auto in un dirupo. Neve anche in Appennino. In Emilia, a Piacenza, molte strade sono difficilmente percorribili. Identica situazione a Parma. La Protezione civile dell'Emilia Romagna ha diffuso ieri un'allerta, valida fino a mezzogiorno di martedì. Fiocca anche in Abruzzo, dove in alcune frazioni di media quota si sono raggiunti in poche ore accumuli fino a 20 centimetri.

A Venezia è acqua alta. Dalla mattina di oggi, lunedì, il centro previsione maree del Comune ha segnalato "codice giallo", con una punta di 80 centimetri. Nelle prossime ore, con il tornare della marea si stima un'altezza di 110 centimetri, da "codice arancione".

Allarme fiumi. Le precipitazioni particolarmente violente di questi giorni hanno provocato uno stato di attenzione su numerosi corsi d'acqua. A Firenze, sono caduti fino a 50 mm di pioggia, e la rete idrica è particolarmente sotto pressione in diversi punti della provincia. Il fiume Ombrone è uscito dagli argini in località Caserane, nel comune di Prato. Evacuate due scuole nel Pistoiese. E' stato superato anche il primo livello di guardia del fiume Bisenzio, che ha sfiorato i 3.50 metri a San Piero a Ponti. Le strutture di Protezione Civile toscane sono state allertate per le prossime ore, quando sono attese ulteriori precipitazioni anche a carattere temporalesco. Identica situazione in Liguria, dove la pioggia si è trasformata in neve anche a quote molto basse. Allerta idrogeologica a La Spezia, scuole chiuse a Genova, disagi su tutta la rete stradale per alberi caduti e allagamenti.

Coinvolto anche il centro sud. Le perturbazioni non hanno risparmiato neanche il centro sud. In Sicilia sono state annullate numerose corse di traghetti a causa del vento. Anche in Calabria la pioggia ha provocato alcuni allagamenti e la chiusura temporanea di diverse strade. Forti temporali a Roma, dove il vento ha sfiorato nelle ore centrali della mattinata gli 80 km/h.

L'allerta è online. Per conoscere in tempo reale l'evolversi della situazione meteo, e gli eventuali ulteriori messaggi di allerta lanciati dalla Protezione Civile è possibile consultare il sito del dipartimento: www.protezionecivile.gov.it


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