fonte foto: LAV

LAV, oltre 100 interventi a tutela degli animali nelle zone terremotate

Sei mesi fa la prima forte scossa di terremoto in centro italia: il bilancio della task force LAV in soccorso degli animali

Più di 100 interventi a favore degli animali nelle zone terremotate del Centro Italia: a qualche giorno dalla chiusura del proprio intervento, prevista per il 5 marzo, la LAV  fa un bilancio delle proprie attività e delle forze messe in campo dal 24 agosto (giorno della prima forte scossa) ad oggi.
Sul territorio si sono alternati 7 medici veterinari, 5 educatori cinofili, 4 esperti in interazione e cattura di gatti, 20 volontari con competenze nella gestione degli animali in situazioni di emergenza; 2 gli automezzi a disposizione, di cui uno abilitato al trasporto animali e 2 le ambulanze veterinarie,  7 le strutture presso le quali accogliere cani e gatti senza famiglia, 7 le cliniche veterinarie che hanno offerto cure e ricoveri a titolo gratuito
Oltre cinque le tonnellate di cibo per animali e centinaia i beni di necessità (come trasportini, cucce, ciotole, guinzagli, collari, lettiere, sabbia, coperte e altro) distribuiti ai cittadini (privati o canili) nei 19 punti di raccolta in provincia di Rieti, in Umbria e nelle Marche.

Inoltre  per offrire supporto agli animali ospitati e per raccogliere segnalazioni sono stati effettuati 11 sopralluoghi presso le tendopoli. 39 cani, 62 gatti, 30 galline, 40 pesci, una mucca e una tartaruga acquatica, sono stati soccorsi nelle settimane successive alla prima scossa. 173 gli animali che hanno ricevuto cibo e beni di prima necessità, 24 cani e 9 gatti microchippati nella fase dell'emergenza, 3 gatti ricongiunti alle famiglie, mentre 1 cane adulto e 5 cuccioli, 4 gatti e una tartaruga, sono stati dati in adozione perché senza famiglia.

Infine, l'intervento della LAV non si è limitato alla gestione dell'emergenza, ma ha previsto un importante progetto di sterilizzazione di gatti liberi e di famiglia, con lo scopo di prevenire e contrastare il randagismo e tenere sotto controllo l'incremento demografico della popolazione felina: solo dal 21 al 27 febbraio sono stati sterilizzati e microchippati 92 gatti sterilizzati presso il Campo LAV a Cittareale (18 gatti di famiglia e 74 liberi, operati e reimmessi sul territorio).


Un grande lavoro, quello dei volontari LAV,  che ha visto l'apprezzamento dei cittadini, dei sindaci e anche del Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Rieti, dott. Ettore Tomassetti.

red/pc
(fonte:LAV)