Fonte International Comittee of the Red Cross- Africa

Le alluvioni in Somalia hanno ucciso 32 persone

Eventi come quelli avvenuti in questi giorni in Somalia secondo le Nazioni Unite dovrebbero avvenire ogni 100 anni

Le alluvioni causate dalle piogge torrenziali in varie zone della Somalia hanno ucciso in tutto 32 persone, secondo quanto comunicato dall'agenzia Reuters.

Da ottobre, le alluvioni hanno fatto evacuare circa mezzo milione di persone e interessato la vita di 1,2 milioni di persone, ha detto il ministro dell'informazione Daud Aweis in una conferenza stampa a Mogadiscio. Le alluvioni hanno anche causato enormi danni alle strutture civili, soprattutto nella regione di Gedo nel sud della Somalia, ha detto il ministro.

L'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA), che ha dato 25 milioni di dollari per aiutare a mitigare l'impatto delle alluvioni, ha annunciato che “un evento alluvionale di queste dimensioni avviene statisticamente una volta ogni 100 anni, con un impatto umanitario significativo”. “Se da un lato tutte le misure preparatorie sono state seguite, un'alluvione di questa potenza può essere solo mitigata e non prevenuta – ha proseguito l'Ocha raccomandando di mettere in atto “le misure di early warning e early action” per salvare le vite. La vita di 1,6 milioni di persone infatti in Somalia potrebbe essere distrutta dalle piene che avvengono durante la stagione delle piogge che termina a dicembre, con 1,5 ettari di terreni agricoli che potrebbero essere potenzialmente distrutti, hanno detto dalle Nazioni Unite.

Mogadiscio è stata distrutta dalle piogge forti che, hanno spazzato via le persone fragili, inclusi i bambini e gli anziani, e distrutto i mezzi di trasporto. Le alluvioni hanno anche colpito il vicino Kenya, dove i morti sono stati una quindicina secondo la Croce Rossa del Kenya. Il porto della città di Mombasa e le contee di nord est di Mandera e di Wajir sono state le più colpite.

Red/cb
(Fonte: Ap)