Foto repertorio Cri

Libano, ucciso operatore della Mezzaluna Rossa Siriana

Il volontario è stato colpito durante un attacco avvenuto al confine del Libano mentre era impegnato a soccorrere persone bisognose di aiuto

Ancora una volta, un soccorritore è stato ucciso. Muhannad Jakish, volontario della Mezzaluna Rossa siriana ha perso la vita ieri, mercoledì 27 novembre, in seguito a un attacco che si è verificato al confine con il Libano. L'uomo era impegnato a “soccorrere persone bisognose di aiuto”, persone che fuggivano dal conflitto israeliano. 

Da qui i messaggi della IFRC, la Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e della Croce Rossa Italiana: “Piangiamo la morte di un operatore umanitario del nostro Movimento, il 31 esimo dall’inizio dell’anno. E ancora una volta, chiediamo che le regole del Diritto Internazionale Umanitario vengano rispettate”. In un post su Facebook la Mezzaluna Rossa Siriana ha riportato il video con le immagini dell'ambulanza distrutta e ricordato ancora una volta il rispetto delle regole internazionali di diritto umanitario e ribadito la frase della campagna #notatarget.

 

Red/cb
(Fonte: CRI)