L'intervento di Luca De Gaetano (fonte: Plastic Free Onlus)

"L'inquinamento da plastica è un problema di salute"

A denunciarlo Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, che ha spiegato come la plastica entri nei nostri corpi anche prima della nascita, causando interferenze endocrine ed effetti su neurosviluppo e metabolismo

“Per troppo tempo la questione della plastica è stata relegata al dibattito ambientale, come se riguardasse solo chi abbraccia uno stile di vita ecologista. Ma oggi l’inquinamento da plastica ha superato la soglia dell’attivismo: è diventato un problema concreto di salute pubblica”.
Ad accendere i riflettori su una delle grandi emergenze del nostro tempo è stato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, durante il suo recente intervento al Sustainable Procurement Summit 2025 di Milano.

La plastica entra nei nostri corpi
Il presidente di Plastic Free, associazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, ha portato all’attenzione dei partecipanti i rischi legati alle micro e nanoplastiche, sottolineando come ormai siano presenti ovunque: nei mari, nell’aria, nell’acqua potabile, nel sale da cucina e perfino nella placenta umana. “Non è più solo una questione di tartarughe intrappolate nei sacchetti o di spiagge deturpate: la plastica entra letteralmente nei nostri corpi,” ha affermato De Gaetano.

Interferenze endocrine ed effetti su neurosviluppo e metabolismo
De Gaetano ha chiarito come la sua denuncia sia fondata su numerosi studi scientifici che collegano la presenza di nanoplastiche – particelle grandi meno di un miliardesimo di metro – a gravi implicazioni per la salute. “Parliamo di interferenze endocrine, di effetti sul neurosviluppo, sul metabolismo. E tutto questo può iniziare sin dall’infanzia, se non addirittura prima della nascita. Il problema è reale, diffuso e ci riguarda da vicino. Non è questione di essere ambientalisti, non servono etichette ideologiche per proteggere ciò che abbiamo di più prezioso: la nostra salute”.

Red/la
Fonte: Plastic Free Onlus