Fonte sito Undrr

L'Undrr lavora ad un sistema di tracciamento delle catastrofi

Il nuovo sistema permetterà ai singoli Paesi di visualizzare i dati e le analisi per sostenere lo sviluppo aggiornato delle catastrofi, la preparazione ai disastri e le azioni umanitarie

Il programma di Sviluppo dell'Onu (UNDP), quello per la riduzione del rischio catastrofi (UNDRR) e l'Organizzazione meteorologica mondiale (WMO), stanno collaborando per dare vita ad un nuovo sistema di tracciamento che registri ed analizzi gli eventi pericolosi e le perdite e i danni causati dai disastri. Le tre organizzazioni si sono incontrate in un Forum tecnico a Bonn lo scorso 29-30 novembre che ha visto la partecipazione di 175 persone tra manager per la riduzione del rischio catastrofi, esperti  di servizi idro-meteorologici e altri rappresentanti settoriali provenienti da 50 governi e 60 organizzazioni internazionali. 

Il progetto
Uno dei punti di riferimento per lo sviluppo di questo nuovo sistema è DesInventar nato nel 1994, utilizzato da 110 stati membri delle Nazioni Unite. Il Forum ha raccomandato di partire da questo sistema per assicurarsi che il sistema di nuova generazione sia interoperabile, si accordi con i livelli di dati e la maturità digitale di tutti i Paesi, produca informazioni disaggregate e sia in grado di tracciare eventi pericolosi, perdite e danni sia a livello locale che nazionale. Il nuovo sistema sarà completamente allineato con gli Accordi di Sendai e legato agli obiettivi e agli indicatori SDG e comunicherà con il catalogo dei pericoli dell'Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) che provvederà alle registrazioni ufficiali del tempo, del clima, delle catastrofi legate all'acqua sia a livello regionale che nazionale. Il nuovo sistema permetterà ai singoli Paesi di generare visualizzazioni dei dati e delle analisi per sostenere lo sviluppo aggiornato delle catastrofi, la preparazione ai disastri e le azioni umanitarie. Grazie alla collaborazione delle tre organizzazioni il sistema dovrebbe essere pronto entro il 2023. Le tre organizzazioni collaboreranno anche per dar vita ad una policy sulla qualità dei dati che includa anche un accordo sulle catastrofi, i danni e le perdite. 

Red/cb
(Fonte: Undrr)