Maltempo in Friuli: anziana signora muore a causa di una frana

Il dissesto idrogeologico ha mietuto un'altra vittima: una signora di 73 anni ha perso la vita a Muggia, nel triestino, a causa di una frana staccatasi in seguito alle forti piogge

Nonostante fosse stato previsto e comunicato per tempo, l'allerta meteo che avvisava dell'arrivo di forte maltempo sul Friuli,  non è servito a salvare la vita di Lorella, signora di 73 anni anni, rimasta sepolta dalle macerie di una casa, crollata sotto il peso di una frana staccatasi in località Lazzaretto, nel comune di Muggia (TS).
La dinamica dei fatti non è ancora chiara, secondo alcune fonti la donna sarebbe stata travolta dalla frana e dai detriti mentre percorreva la strada di lungomare che da Muggia porta a Lazzaretto, mentre altre fonti affermano che Lorella si trovava nella sua abitazione quando è stata travolta da una massa di acqua e fango.  I Vigili del fuoco stanno ancora lavorando sul posto per liberare la viabilità della zona, interessata anche da altri smottamenti. Il movimento franoso viene attribuito alle forti piogge che si sono abbattute sulla zona a partire dalla notte di ieri e che ha causato allagamenti di numerose strade, abitazioni e negozi. Sempre a Muggia, sono affondate due barche a causa del violento scirocco.
Nel frattempo E' stato anche rinvenuto il corpo dell'escursionista di Attimis (Udine), dispersa dalla tarda serata di lunedì nei boschi della zona: la salma è stata individuata da un elicottero in un torrente ingrossato dalle piogge delle ultime ore dove, probabilmente, l'escursionista era scivolata la sera stessa della scomparsa.
Il maltempo inoltre ha causato l'allagamento della galleria di Servola, la strada statale 202 Grande Viabilità Triestina è provvisoriamente chiusa al traffico dal km 4 al km 0, nel comune di Trieste. Il traffico, sia in direzione Trieste sia in direzione Venezia, è deviato all'uscita Valmaura. Sul posto è presente il personale dell'Anas per gestione della viabilità e per ripristinare la normale circolazione nel più breve tempo possibile. Dalla scorsa notte  sono impegnati tutti i volontari della protezione civile comunale e vigili del fuoco, supportati squadre giunte da Gorizia e Udine. Ora la situazione sta rientrando, ma i danni sono ingenti.

red/pc