Fonte Facebook Città di Vicenza

Maltempo, la situazione più critica a Vicenza

Preoccupa il livello del fiume Retrone che ha già allagato alcune zone della città di Vicenza, chiuse tutte le scuole e numerose strade compresa la tangenziale

Non si ferma l'ondata di maltempo che da ieri, martedì 27 febbraio, sta colpendo le Regioni del Nord e del Centro Italia. Al momento la situazione che preoccupa maggiormente è quella del Veneto dove è stata emessa un'allerta rossa nella zona dell'Alto Piave e nella zona del Vicentino. 

Ssu tutte la più problematica è la situazione di Vicenza, qui, oggi, mercoledì 28 febbriao, tutte le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse per decisione del Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto. A far paura è il livello del fiume Retrone che ha causato nella notte numerosi allagamenti in città. Il sindaco, Giacomo Possamai, questa mattina dal profilo Facebook della Città di Vicenza ha spiegato in un video: "“La situazione continua a essere critica. Il Coc (centro operativo comunale) è stato riunito tutta la notte e da poco è finita la riunione plenaria. Ci sono varie segnalazioni di allagamenti in città, soprattutto di cantine, ci sono tante strade chiuse”. “La richiesta è quella di non muoversi salvo particolari necessità per consentire libertà di movimento ai mezzi della protezione civile” ha sottolineato il primo cittadino. “Il Retrone continua a far paura, perché il suo livello è salito anche se di poco nelle ultime ore. Ci sono numerosi allagamenti di strade, interrati e garage. Sorvegliato speciale anche il Bacchiglione” ha poi aggiunto il primo cittadino. Per ora, fa sapere il Comune, il Bacchiglione è sotto controllo grazie all'apertura del bacino di Caldogno. 



La situazione è tale che questa mattina il Coc ha anticipato la convocazione dalle 7 alle 5 ed ha invitato "i cittadini delle zone interessate dagli allagamenti del Retrone e della roggia Dioma ad evitare di entrare negli interrati e di limitare gli spostamenti al fine di non congestionare le strade che devono essere lasciate quanto più possibile libere per consentire il pronto intervento dei mezzi di protezione civile e di soccorso" si legge in una nota del Comune. Al momento sono in distribuzione i sacchi di sabbia nelle zone di viale Fusinato, piazzetta Santi Apostoli e piazza Matteotti. L'amministrazione ha chiesto ai cittadini di tenersi informati attraverso il sito e i social istituzionali gli sms di allarme e i messaggi telegram (per chi è iscritto) e i mezzi di comunicazione locali. Numerose le strade chiuse per allagamenti, in primis la tangenziale sud tra Campedello e Vicenza ovest. Chiuso anche il nodo dello Stadio (viale Trissino, via Bassano, via dello Stadio), il sottopasso Vittime Civili di Guerra, tra via Martiri delle Foibe e viale della Pace e strada dei Ponti di Debba. Continuano a rimanere chiuse anche strada di Bertesina, tra viale Aldo Moro e via della Scola, strada del Tormeno, strada di Casale, strada delle Ca' Perse, strada di Porciglia e strada delle scuole di Anconetta. Il Comune raccomanda la massima prudenza nell'affrontare i sottopassi, in particolare quello di Sant'Agostino sotto l'autostrada A4. La situazione della viabilità è costantemente aggiornata sui social X e Facebook del Comune.

"Sono ore complesse per le condizioni meteo" il commento del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in una nota, con la quale ha fatto sapere di aver annullato tutti gli impegni della giornata per seguire l’evolversi della situazione. Inoltre è stata fissato un punto stampa di aggiornamento alle 12 nella sede della Protezione Civile regionale a Marghera al quale prenderà parte anche l'assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.
 
Prosegue intanto in queste ore l'interruzione della linea ferroviaria Milano-Venezia tra le stazioni di Vicenza e Padova,  interrotto da ieri pomeriggio alle 16. In Emilia-Romagna l’allerta arancione è stata prorogata fino alle 18 di oggi mercoledì 28 febbraio. Qui nel modenese rimangono chiusi da ieri sera i due ponti sul fiume Secchia, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera per il passaggio del colmo di piena del corso d'acqua. Per il resto il servizio di Allerta meteo regionale fa sapere che "le deboli precipitazioni della notte hanno generato nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d'acqua già interessati dalle piene, inferiori ai precedenti, che rallentano l'esaurimento delle piene nelle sezioni vallive di Parma ed Enza, prolungando i colmi nei tratti arginati di Secchia, Panaro e Reno". Per oggi "Si prevedono piogge diffuse su tutto il territorio regionale, deboli al mattino, con tendenza all'intensificazione nel pomeriggio" conclude il centro regionale di allerta.  

Red/cb
(Fonte: Città di Vicenza, Regione Veneto, RaiNews, Ansa, Allerta meteo Emilia-Romagna)