previsioni meteo 12_02_2018 (fonte : DPC)

Maltempo: oggi neve sul Nord-Est. In Emilia-Romagna anche a basse quote

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso per oggi un avviso di condizioni meteo avverse per nevicate diffuse  al di sopra dei 200-400 metri su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana; fino a quote di pianura sull'Emilia-Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati

Una perturbazione di origine atlantica ha fatto il suo ingresso oggi sulle regioni settentrionali, e determinerà un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche e portando nevicate diffuse soprattutto sul nord-est, lungo i settori appenninici della Toscana e sull'Emilia-Romagna, regione in cui raggiungeranno anche quote di pianura.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le Regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalle prime ore di oggi, lunedì 12, nevicate al di sopra dei 200-400 metri su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana; fino a quote di pianura sull'Emilia-Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati.


Più nel dettaglio ecco le previsioni meteo per oggi:

precipitazioni:
- da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio, su Lombardia centro-orientale, Liguria di Levante, Emilia-Romagna, Triveneto, settori appenninici della Toscana e Marche settentrionali, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a localmente moderati sull’Emilia-Romagna;
- isolate, anche a carattere di rovescio, sulle zone costiere della Toscana, Umbria orientale, Lazio orientale e meridionale, settori occidentali di Campania, Abruzzo, Sicilia, Calabria centro-settentrionale e Sardegna, con quantitativi cumulati deboli.
nevicate:
mediamente al di sopra dei 300-500m sulle regioni settentrionali, fino a quote di pianura sull’Emilia-Romagna e su Lombardia sud-orientale e Basso Veneto, con apporti al suolo da deboli a moderati, specie sull’Emilia-Romagna; mediamente al di sopra degli 800-1000m sull’Appennino tosco-marchigiano e su quello centrale.
visibilità: nessun fenomeno significativo.
temperature: valori minimi in locale sensibile aumento al Nord, su Toscana e Sardegna, in diminuzione localmente sensibile sulle regioni adriatiche centro-meridionali e sulla Basilicata; valori massimi in diminuzione, localmente sensibile, sulla Pianura Padano-Veneta ed in generale aumento, sensibile nei valori serali, sulle regioni meridionali, su Lazio, Abruzzo e Molise.
venti: forti settentrionali su Liguria e Sardegna, con locali rinforzi di burrasca sui settori settentrionali di quest’ultima; locali rinforzi di Föhn sui settori alpini occidentali; tendenti a forti nord-orientali sull’Alto Adriatico.
mari: molto mossi lo Stretto di Sicilia, il Tirreno centrale, il Mar Ligure, Mare e Canale di Sardegna, fino ad agitati il Mare di Sardegna ed il Tirreno centrale; tendenti a molto mossi i restanti settori del Tirreno e l’Adriatico settentrionale.

Permane l'allerta arancione per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell'Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali e sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori  sono invece  gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione.

red/pc
(fonte: DPC)