Maltempo, pioggia
e frane in mezza Italia

Nel fine settimana l'annunciata ondata di maltempo ha impegnato Protezione civile e Vigili del Fuoco in numerosi interventi. Prevista, da oggi, una leggera tregua nella maggior parte delle regioni

Piogge forti su molte regioni, con rischio di nubifragi. Nevi abbondanti sulle Alpi marittime (fino a 300-500 m), forti venti di scirocco su tutti i mari e violenti sull'Alto Tirreno. E' questo il bilancio dell'ondata di maltempo che sta attraversando il Nord e centro Italia, Sardegna compresa, costringendo a stati di allerta e numerosi interventi da parte di Protezione civile e Vigili del Fuoco.

Liguria, allerta finita ma danni ovunque. La protezione civile regionale aveva diramato venerdì scorso un allerta 2 nello Spezzino e nel Tigullo. Danni sono stati provocati da allagamenti e frane. Una di queste ha costretto alla chiusura della statale 45 'Val di Trebbia' tra i Comuni di Torriglia e Montebruno, in provincia di Genova.

Toscana, onde alte 5 metri e venti che soffiano tra i 50 e i 70 chilometri orari. Il maltempo si è fatto sentire soprattutto sulla costa toscana, in particolare a Livorno - decine di interventi per alberi caduti, tetti pericolanti e allagamenti - ma anche nelle zone della Versilia e del Pisano, con allagamenti e danneggiamenti sul lungomare. Il traghetto Amsicora della Nuova Tirrenia è stato costretto a riparare all'isola del Giglio. A bordo della nave, partita da Cagliari, 199 passeggeri e 55 membri dell'equipaggio. Il traghetto doveva attraccare a Civitavecchia ma il forte vento ha impedito questa operazione al porto.

Friuli, ondata di piena sull'Isonzo. "I danni sono stati limitati, grazie agli argini e agli interveniti di disboscamento che hanno permesso di contenere i danni". A stilare un bilancio per l'ondata di maltempo in friuli è il vicepresidente della Regione e assessore della Protezione civile Luca Ciriani, che ieri mattina, insieme ai tecnici della Protezione Civile, si è recato presso i fiumi Isonzo e Vipacco interessati da un'ondata di piena dovuta alle abbondanti precipitazioni. "Abbiamo notizia - ha sottolineato - di solo 3 abitazioni evacuate, in località Rupa del comune di Savogna d'Isonzo, e di alcuni scantinati allagati. Questa piena segue quelle del 2009 e del 2010, a cui all'epoca - ha aggiunto - rispondemmo con articolati interventi di prevenzione che quest'oggi hanno dato i risultati sperati". In Friuli per contrastare l'allerta maltempo sono stati impegnati sul territorio circa 300 volontari, per vari interventi in una trentina di comuni della zona, con 78 automezzi e oltre una ventina di pompe idrovore all'opera per svuotare scantinati allagati. Il livello dell'Isonzo nelle ultime ore è già drasticamente calato, mentre anche quello del fiume Vipacco, seppur più lentamente, è in diminuzione. Infine a Trieste si è fatta sentire prepotente la bora, con raffiche che hanno superato nelle massime i 100 chilometri orari.

Lazio, maltempo, allagamenti e frane nel Frusinate. La forte pioggia ha inondate le strade, causato allagamenti e messo in difficoltà diverse persone. Circa una trentina le chiamate ai Vigili del Fuoco chiamati ad intervenire soprattutto nella zona più colpita, tra Frosinone, Ceccano e Veroli. Gli interventi riguardano per la maggior parte allagamenti di scantinati, leggeri smottamenti e rimozione di fango dalle strade.

Marche, pioggia e vento. Temperature scese di una decina di gradi nelle Marche, dove la Protezione civile regionale segnala anche possibili nevicate a 900-1000 metri di quota. Il maltempo ha investito tutta la regione, ma con maggiore intensità la fascia costiera, dove si segnalano anche forti mareggiate. Un miglioramento dovrebbe esserci a partire da domani.

Campania, sotto l'acqua anche Napoli e provincia. A Bacoli (NA) una ragazza è rimasta lievemente ferita a Bacoli dopo che la sua auto ha urtato un albero caduto. I telefoni dei Vigili del Fuoco sono stati presi d'assalto nel corso della notte per segnalare allagamenti di case e cantine e alberi abbattuti dal forte vento e dalla pioggia battente. Un uomo di 42 anni è morto in un incidente stradale a Cancello e Arnone, in provincia di Caserta. Il 42enne è uscito di strada con la sua auto finendo in un canale di scolo al lato della carreggiata. Sembra che a provocare l'incidente sia stato il maltempo, il manto stradale era infatti bagnato dalla pioggia. Sono comunque in corso i rilievi per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Puglia, disperso un gommone. A causa delle condizioni del mare sono state sospese per il momento le ricerche del gommone che, secondo la testimonianza di una donna che era a riva, si sarebbe capovolto ieri sera a circa 200-250 dalla costa prospicente il Lungomare IX Maggio a nord di Bari. Secondo la testimone a bordo ci sarebbero state due o tre persone. I sommozzatori dei vigili del fuoco di Taranto sono in preallerta.

Veneto, acqua alta a Venezia. Marea sostenuta stamane a Venezia dove la punta massima ha toccato i 103 centimetri sopra il medio mare alle 10.40, con l'acqua alta che ha interessato il 7% del centro storico. Il Centro maree del Comune ha indicato come possibile previsione per mercoledì sera una punta di marea eccezionale, uguale o superiore ai 140 cm, quando si prevede una forte perturbazione. Le previsioni per questa sera del centro Maree intanto indicano una punta di marea di circa 90 centimetri. Anche per domani e dopodomani mattina la marea dovrebbe toccare una punta massima di circa un metro sopra il medio mare.


Red - ev