Morti bianche: in crescita nel primo bimestre 2015. Online un seminario gratuito per le nuove norme CPL

121 contro 119: nei primi mesi del 2015 hanno perso la vita sul lavoro due persone in più rispetto all'anno scorso. Sono sempre preoccupanti i dati elaborati dall'Osservatorio Sicurezza sul lavoro Vega Engineering di Mestre che organizzato, per il 14 maggio, un seminario gratuito sulla valutazione del rischio chimico

Purtroppo il 2015 è iniziato male sul fronte drammatico delle morti sul lavoro: nei primi due mesi 2015 si sono registrate 121 vittime contro le 119 dello stesso periodo dell'anno anno. 121 vittime: un numero spaventoso, circa 60 al mese, in due mesi nemmeno pieni a causa delle festività di inizio anno ed epifania.
Il dato viene diffuso dall'Osservatorio Sicurezza sul lavoro Vega Engineering di Mestre, sulla base di dati Inail: 80 sono i decessi accaduti sul luogo di lavoro e 41 quelli  in itinere.
Questi i risultati in termini di numero di vittime registrate in gennaio-febbraio 2015, in occasione di lavoro (escludendo quelle in itinere), suddivisi per Regione:
- Lombardia: 11 infortuni mortali
- Veneto: 10
- Lazio: 9
- Puglia e Campania: 7
- Sicilia: 6
- Piemonte ed Emilia Romagna: 5
- Umbria e Toscana: 4
- Abruzzo, Liguria, Marche: 3
- Trentino, Friuli e Calabria: 1.

A livello nazionale il rischio medio di mortalità sul lavoro alla popolazione lavorativa è del 3,6%, dato che però vede grandi differenze se esaminato su base regionale:
- Umbria: 11,2
- Abruzzo e Puglia: 6,1

Questi i settori maggiormente colpiti:
- attività manifatturiere: 12,5 %

- costruzioni: 11,3%

- commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione autoveicoli e motocicli
- 10%- trasporti e magazzinaggi: 7,5 %


La fascia d'età più colpita è quella compresa tra i 45 e i 54 anni con 31 vittime su 80. Le donne che hanno perso la vita nei primi due mesi dell'anno in occasione di lavoro sono state 5. Gli stranieri deceduti sul lavoro sono 9 pari all'11,3 per cento del totale.
A questi link tutti i dati relativi alle morti bianche del primo bimestre 2015, elaborati dall'Osservatorio mestrino.

Inoltre,  al fine di promuovere e diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro, l'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro, renderà disponibile gratuitamente il Seminario "Nuovo regolamento CLP: cosa cambia per la valutazione del rischio chimico?" in Aula a Mestre (VE) o in Videoconferenza il 14 maggio 2015 dalle ore 16:00. Il Seminario affronterà le novità che entreranno in vigore il 1° giugno 2015 con il Regolamento N. 1272/2008 "CLP" (Classification, Labelling, Packaging) per la classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio delle miscele chimiche di prodotti pericolosi.
Per info ed iscrizioni: http://www.vegaformazione.it/nuovo_regolamento_clp_valutazione_rischio_chimico_seminario-sid319.html

Da ultimo segnaliamo, sempre in tema di sicurezza del lavoro e rispetto della normativa, che il prossimo 24 aprile si terrà a Padova il convegno "DVR: il metodo per elaborarlo nel rispetto delle norme e degli orientamenti della Cassazione” (Hotel Tulip Inn, ore 9,30) un incontro organizzato da Aiesil (Associazione Imprese Esperte in Sicurezza sul Lavoro e Ambiente) in collaborazione con Vega Formazione, che vedrà la presenza di un relatore d’eccezione: Raffaele Guariniello, il procuratore che  da anni  conduce lunghe e dure battaglie nei tribunali in nome della sicurezza nei luoghi di lavoro.  Guariniello terrà una  lectio magistralis  sui recenti orientamenti della Corte di Cassazione in tema di valutazione dei rischi e la responsabilità penale dei consulenti e degli RSPP nel processo di valutazione dei rischi.

red/pc