(fonte foto: youreporter)

Morti in agricoltura: tragedia
ignorata in costante aumento

Secondo la denuncia del presidente dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di di Vega engineering Srl, azienda di Mestre che si occupa di salute e sicurezza sul lavoro, sono in tragico aumento gli incidenti in agricoltura e sarebbe auspicabile un intervento mirato da parte del Governo

108 incidenti mortali nel settore agricolo nel primo semestre del 2013 contro i 99 dei primi sei mesi del 2012: il numero di incidenti mortali nel settore agricolo non accenna a diminuire, anzi sta registrando un incremento di circa il 10 per cento.
E' un dato impressionante ma  se ne parla davvero poco. Si tratta, nella maggiora parte dei casi,  di incidenti dovuti  ribaltamento del proprio trattore (morte per schiacciamento) o, forse  peggio ancora, per annegamento nei fossati del campo in cui avviene l'incidente.

"Un'emergenza  - denuncia l'Ing. Mauro Rossato, Presidente dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering di Mestre - in cui le vittime sono molto spesso ultrasessantenni. Non si tratta dunque di mancanza di esperienza, ma magari di sottovalutazione dei rischi a cui questa attività espone quotidianamente, mentre in altri il dramma è la conseguenza di mezzi agricoli datati e poco sicuri. E di questi tempi in cui la crisi è una realtà diffusa in tutti i settori, ipotizzare l'acquisto di un trattore nuovo, il cui costo si può aggirare anche intorno ai 100 mila euro o di uno usato circa 30 mila, risulta essere difficile ipotizzare degli investimenti".

"Ecco perché è indispensabile - prosegue Rosato - che la politica entri nel merito dell'emergenza e predisponga quanto prima dei piani di incentivazione al fine di rinnovare i mezzi agricoli in Italia. Un segnale dovuto ad uno dei settori che continuano a rappresentare una risorsa preziosa per l'economia del Paese. E un sostegno concreto alla sicurezza dei lavoratori.

Nel 2012, il mercato delle trattrici in Italia ha segnato  il suo peggior risultato storico, con un calo delle vendite pari al -17,4%, e il monte-crediti erogato all'agricoltura  è sensibilmente calato rispetto al 2011, influendo negativamente anche sugli investimenti nel rinnovo degli impianti e dei macchinari.

"Pertanto - è la conclusione del Presidente dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro - queste sono priorità che il Governo deve affrontare per dare nuova linfa all'economia legata all'agricoltura e, soprattutto, per contribuire a placare la tragedia delle morti nei campi. Un impegno in cui risulta indispensabile anche il sostegno delle associazioni di categoria, dei sindacati e delle amministrazioni locali".


red/pc


(fonte: US Vega Engineering)