Foto: Cnsas Veneto

"Onlus e Aps siano esentate dall'Irap". La proposta del Cnsas a Regione Veneto, sostegno dei Csv

Totale esenzione Irap per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di promozione sociale . E’ questa la richiesta che Cnsas ha presentato sul tavolo di Luca Zaia (presidente Regione Veneto). Anche i Centri di servizio per il volontariato sostengono l’iniziativa 

Introdurre l’esenzione dall'Irap (imposta regionale sulle attività produttive) nella prossima legge finanziaria a favore di Onlus e Aps. E’ quello che Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico veneto) chiede alla Regione Veneto. Una battaglia che trova anche l’adesione dei Centri di servizio per il volontariato (Csv). “Anche il Comitato d’intesa fa propria e sostiene questa azione politica e ha già sollecitato gli altri sei gestori dei Csv del Veneto affinché analoga comunicazione e presa di posizione venga adottata anche da loro”, annuncia il presidente Giorgio Zampieri.
La richiesta è stata inviata al presidente della Regione, Luca Zaia, all'assessore bellunese Gianpaolo Bottacin e al consigliere Franco Gidoni. “Speriamo possa essere considerata come reale opportunità di sostegno indiretto rivolto al variegato quanto fondamentale settore del no profit” commenta il presidente regionale Cnsas, Rodolfo Selenati. Secondo lui Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, con le relative province, “hanno provveduto negli anni e con propri provvedimenti ad agevolare l’associazionismo riconosciuto, pervenendo a togliere una tassa di competenza regionale piuttosto ‘pesante’...”.
La propoposta di esenzione nasce proprio da queste premesse. L’obiettivo? Fare in modo che le organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di promozione sociale possano essere totalmente esentate dall’applicazione dell’Irap. Un azione che, secondo Selenati, “verrebbe interpretata come un segnale di attenzione per il diffuso mondo dell’associazionismo veneto”.

red/gt