Poppea porta maltempo in Italia,
Coldiretti stima già milioni di danni

I primi nubifragi causati dal vortice Poppea hanno fatto stimare dalla Coldiretti già diversi milioni di euro di danni nelle campagne. Il maltempo colpirà nel weekend tutte le regioni e si attende l'apice nella notte tra domenica e lunedì

''L'arrivo di Poppea ha provocato milioni di euro di danni con violenti nubifragi che hanno colpito a macchia di leopardo le campagne''. E' quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti dal quale si evidenzia che ''l'ondata di maltempo ha lasciato campi allagati, coltivazioni distrutte dalla grandine e piante abbattute dal vento, ma anche frane e smottamenti nei terreni e sulle strade. Particolarmente pesante - sottolinea la Coldiretti - il bilancio nel Veneto dove nella bassa veronese si è abbattuta una tromba d'aria con vento, grandine e pioggia che ha strappato le piante di tabacco dal terreno e distrutto le piantagioni''.

''La grandine - sostiene la Coldiretti - è la più temuta dagli agricoltori in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo ma preoccupano anche le precipitazioni intense. I terreni secchi infatti -conclude la Coldiretti- non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento con il pericolo di frane e smottamenti''.

Il maltempo portato in Italia da Poppea ha fatto risvegliare Torino con 11°C e Milano con 13. Forti rovesci hanno interessato l'Abruzzo e in giornata altre piogge interesseranno il nord, la Toscana e alcune zone dell'Emilia-Romagna. Temporali colpiranno il sud e la Sicilia.
Entro la serata di Domenica, scrive l'Agi, il vortice Poppea prenderà forza sul Mediterraneo per via dei contrasti tra l'aria fredda scandinava che scende dalla Valle del Rodano e i nostri mari ancora caldi, ben 3°-5°C sopra la medie: è atteso infatti tra la notte di Domenica e lunedì l'apice del maltempo con rovesci e temporali sulla Sardegna, poi Sicilia, verso la Campania, e forti piogge risaliranno verso tutte le regioni centrali fino a raggiungere nuovamente il nord e colpiranno quasi tutte le regioni, con un particolare accanimento delle precipitazioni nuovamente sull'Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Piemonte.



Redazione/sm