Presto un'esercitazione di protezione civile ai Campi Flegrei

Non sono state ancora decise data e luogo, ma la Regione e il Dipartimento Nazionale stanno lavorando per organizzare un'esercitazione durante la settimana nazionale della Protezione Civile (9-15 ottobre)

In seguito alla sequenza sismica che in questi giorni sta colpendo l’area dei Campi Flegrei, la Regione Campania starebbe pensando a un’esercitazione di protezione civile.

“Abbiamo avuto in questi giorni riunioni con i responsabili della Protezione Civile. Noi stiamo facendo una verifica che riguarda in modo particolare il sistema dei trasporti, le linee ferroviarie Cumana e Circumvesuviana”, ha affermato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine dell’appuntamento di Bankitalia a Napoli. “Abbiamo già deciso di fare ovviamente in via sperimentale anche una esercitazione in relazione al piano di evacuazione, ovviamente non potremo evacuare tutti gli abitanti delle zone interessate ma potremo fare un'evacuazione limitata a poche centinaia di persone per verificare un po' la funzionalità del piano di evacuazione in caso di emergenza”.

Ancora da decidere data e luogo
A coordinare l’esercitazione, come scritto su Il Mattino, saranno il Dipartimento della Protezione civile nazionale e Regione Campania, ma sulla data della prova di evacuazione c’è ancora da aspettare che sia preparato il documento di impianto. Da Roma si sta cercando di organizzare le prove in tempi rapidi, per farle svolgere tra il 9 e il 15 ottobre, in coincidenza con la Settimana Nazionale della Protezione Civile, che vedrà già coinvolti migliaia di volontari. Oltre alla data, non è stata decisa nemmeno l’area.

Il precedente del 2019
La base iniziale sarà comunque il modello usato per l’esercitazione ExeFlegrei eseguita nell’ottobre 2019, inserendo alcune variazioni che già emersero durante quell’esercitazione, che vide coinvolti oltre 1.500 tra volontari e forze armate. In quell’occasione furono evacuate 4mila persone in quattro giorni. Il piano nazionale prevede l’evacuazione completa in 72 ore e il trasferimento dei cittadini nelle Regioni e Province autonome gemellate oppure in autonoma sistemazione. Con ExeFlegrei la popolazione che partecipò all’esercitazione fu accompagnata con i mezzi della Regione Campania dalle aree di attesa alle aree di incontro: da lì, in caso di vera emergenza, verrebbe trasferita con treni, traghetti e pullman verso le destinazioni previste. Nel 2019 fu simulata la partenza di 350 cittadini di Pozzuoli a bordi di Frecciarossa verso la Lombardia, gemellata con il Comune, come da pianificazione.

Sarà fatto anche un test per IT-alert
Siccome è un’esercitazione nazionale, la programmazione e l’organizzazione sono di competenza del Dipartimento della Protezione Civile in accordo con la Regione Campania. “Stiamo lavorando con il Dipartimento della Protezione civile alla stesura del documento di impianto. Ci sono da inquadrare ancora alcuni dettagli, come le figure da coinvolgere, i comuni, i percorsi e la modalità di svolgimento”, ha dichiarato il direttore della Protezione civile della Regione Campania, Italo Giulivo, che poi annuncia che in questa esercitazione verrà sperimentato anche IT-alert, il sistema di allarme pubblico.

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