Prevenzione e resilienza nelle piazze: torna ''Terremoto, io non rischio''

Il 28 e il 29 settembre i volontari di protezione civile saranno in 215 piazze italiane per la riduzione del rischio sismico con la campagna "Terremoto, io non rischio". Si parte dalla semplice informazione per costruire prevenzione

"Terremoto io non rischio" arriva al suo terzo anno consecutivo di operato: il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per la campagna informativa nazionale per la riduzione del rischio sismico.

Sabato 28 e domenica 29 settembre oltre 3.200 volontari di 14 associazioni nazionali di protezione civile allestiranno punti informativi "Io non rischio" in 215 piazze, distribuite su quasi tutto il territorio nazionale, per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico.

I volontari e le volontarie, formatisi durante l'anno attraverso l'incontro con esperti per poi istruire a loro volta altri volontari, sono protagonisti di un percorso di diffusione della cultura di protezione civile che prosegue in queste settimane e che coinvolge nelle diverse piazze proprio le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio.


L'iniziativa ogni anno abbraccia sempre più piazze italiane
: nel 2011 la campagna è stata realizzata in via sperimentale in nove piazze di altrettanti comuni ad alto rischio sismico, mentre l'edizione 2012 ha interessato un centinaio di piazze distribuite su quasi tutte le regioni italiane, e quest'anno invece saranno più del doppio le piazze che dedicheranno spazio e tempo al diffondere conoscenza riguardo a cosa sono e come poter prevenire i danni da terremoto.


L'iniziativa è promossa dalla Protezione Civile e dall'Anpas-Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, in collaborazione con l'Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e con ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e in accordo con le regioni e i comuni interessati.


Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, sono disponibili le mappe interattive per conoscere la storia e la pericolosità sismica del nostro territorio e per individuare gli oltre duecento comuni interessati dalla campagna nel weekend del 28 e 29 settembre prossimi. È inoltre possibile consultare la sezione "Domande e risposte" sul rischio sismico e sulla sicurezza degli edifici, leggere approfondimenti sul volontariato di protezione civile e scaricare il pieghevole sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto.

La prevenzione parte da ogni singolo cittadino: una visita al sito, un incontro in piazza, un approfondimento scientifico...tutte azioni che permettono di essere informati e di diffondere la cultura della resilienza tra le persone.

Redazione/sm

(fonte: DPC)